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TENNIS – Sinner è in finale a Miami!

Jannik Sinner dominante nella semifinale del Miami Open. Medvedev battuto in due set 6-1, 6-2 in poco più di un’ora dal tennista italiano che si è preso così la finale del Masters 1000 dove affronterà uno tra Zverev e Dimitrov con la possibilità anche di diventare il numero 2 del mondo. Quinta vittoria di fila per la testa di serie numero due contro il russo che è sembrato in grande difficoltà e incapace di reagire al ritmo imposto dal nostro portacolori. Dopo alcune partite disputate a “giri ridotti” si è rivisto un Sinner straripante, agevolato anche dai tantissimi errori di Medvedev irriconoscibile.

È entrato in campo concentrato e deciso Sinner che, sin dall’inizio, ha impostato il ritmo della partita iniziando a martellare di dritto sul rovescio dell’avversario. Quest’ultimo non è riuscito a trovare contromisure e, irretito probabilmente dalla situazione, ha commesso tantissimi errori, non da lui. Bravo Jannik anche ad azzerare ogni tentativo di ritorno di Medvedev, soprattutto quando ha avuto a disposizione due palle break in apertura. Il primo set è scivolato via in mezz’ora con un perentorio 6-1 a favore di Jannik che nel finale ha chiuso con una striscia importante di punti di fila.

Chi si aspettava una reazione di Medvedev nel secondo set è rimasto deluso, perché il copione è stato lo stesso del precedente e forse anche peggiore. Sinner si è confermato padrone assoluto della sfida, concedendo di nuovo pochissimo al suo avversario che ha visto aumentare la sua frustrazione con alcuni errori plateali. A più riprese infatti il povero Daniil si è sfogato con il suo angolo, quasi a sottolineare l’incapacità di trovare soluzioni per aprire un match che si è chiuso in fretta.

E così non c’è due senza tre per Sinner che per la terza volta in carriera è in finale al Miami Open dopo quella del 2021, quando giovanissimo perse contro Hurkacz e quella della scorsa annata quando si arrese a Medvedev. Ora però Sinner è un altro giocatore, cresciuto in maniera esponenziale. D’altronde proprio Medvedev lo ha capito bene, incassando il pokerissimo di sconfitte di fila dopo che con 6 successi era stato proprio lui la prima bestia nera dell’italiano. Senza dimenticare che Jannik ha uno stimolo in più, quello di vincere per prendersi il secondo posto del ranking ATP.

Fanpage.it/

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