COPERTINAIN EVIDENZAL' AVVERSARIO

L’avversario: Roma fragile lontana dall’Olimpico. Spalletti punterà su Totti?

L’ottava giornata del campionato di serie a ci regala, in anticipo di Sabato 15 Ottobre (ore 15:00), un incontro tra i più attesi nel panorama calcistico Italiano, infatti alla stadio San Paolo di Napoli si incontreranno la seconda e la terza in classifica, ovvero La Roma, guidata da Luciano Spalletti, verrà a far visita al Napoli di Maurizio Sarri. Partita attesa dicevamo, anche merito della Roma di Spalletti, che da quando ha sostituito Rudy Garcia sulla panchina dei giallorossi lo scorso anno ha è riuscito ad ottenere dei risultati ragguardevoli, qualificandosi ai preliminari della Champions League, grazie al terzo posto conquistato nella passata stagione, posizione confermata in questo squarcio iniziale di campionato. Uno strano destino ha accomunato le due squadre nelle fasi concitate dell’ultimo calciomercato, infatti sia I giallorossi che i partenopei hanno perso uno dei loro prezzi pregiati, a suon di clausola rescissoria, brandita come una mannaia dalle sapienti mani di Marotta, dg Juventino., Infatti se il Napoli è orfana del pipita la Roma lamenta la perdita, importante per lo scacchiere giallorosso, di Pjanic, davvero mal digerita dal popolo Romanista. Spalletti, dal canto suo, non si è certo fasciato la testa, e questo buon inizio di campionato non fa altro che confermare la buona fattura delle sue idee e del suo credo tattico. Esemplare, a nostro modo di vedere, è stata l’ultima gara vinta contro l’Inter di De Boer, dove il tecnico giallorosso ha un pochino mischiato le carte nel suo 4-2-3-1, inserendo Juan Jesus a sinistra e spostando Bruno Peres a destra garantendosi una maggior solidità difensiva a dispetto di qualche spinta offensiva, lasciando invariato il centrocampo che,  a parte lo spostamento di  Florenzi  ai danni di Nainggolan , trova i “soliti” De Rossi e Strootman, dietro all’attacco formato da Salah , Perotti e dal Bosniaco Dzeko. Già da queste scelte trapelava l’idea che Spalletti avrebbe preferito lasciare il possesso palla all’Inter  privilegiando le ripartenze, ed in effetti è stata questa la chiave tattica della gara che ha visto per l’appunto i nerazzurri tenere in mano il pallino del gioco, ma con i giallorossi che hanno sfruttato le qualità del Bosniaco nel gioco di sponda creando seri problemi agli uomini di de Boer e portando a casa una vittoria meritata. Non c’è che dire, sono parecchie le frecce che Luciano Spalletti ha nel proprio arco, sia come varianti tattiche che come uomini, ed in merito a questo una menzione va fatta per Francesco Totti, storico capitano giallorosso, fresco quarantenne, che lo scorso anno la dirigenza giallorossa,  insieme all’allenatore, ha cercato quasi di accompagnare per mano verso la fine di una gloriosa e lunga carriera, senza immaginare di dover fare i conti con l’orgoglio e la caparbietà di un fuoriclasse che a suon di prestazioni strabilianti (in  quei pochi minuti in cui Spalletti lo ha impiegato) ha dimostrato non solo di poter dire la sua, ma di fare addirittura ancora la differenza, guadagnandosi di fatto sul campo il lasciapassare per un altro anno di carriera in giallorosso, ed in molti ipotizzano che non sarà l’ultimo. Insomma ci sarà da divertirsi allo stadio San Paolo, e siamo sicuri che i tifosi azzurri, fini conoscitori di calcio, saranno pronti ad applaudire la leggenda giallorossa con la “10” sulle spalle.

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