Benitez spinge per Perisic ma Gabbiadini tenta il Napoli
Muoversi sul mercato e anche in fretta: l’ordine è partito da Rafa Benitez, che ha la necessità di sistemare la fascia sinistra dopo gli infortuni di Insigne, Zuniga e, perché no?, anche quello di Michu, che l’allenatore avrebbe potuto adattare in quel ruolo. Sono due i giocatori che Riccardo Bigon sta seguendo: Manolo Gabbiadini (23 anni) della Sampdoria, e Ivan Perisic (25) esterno del Wolfsburg. Le attenzioni del direttore sportivo sono rivolte ad entrambi, anche se il parallelismo potrebbe essere dettato dalla possibilità di aggirare l’ostacolo del prezzo a rialzo. In effetti l’uno e l’altroverrebbero trattati col chiaro intento di ridurre la valutazione iniziale: il doriano costerebbe 14 milioni di euro, mentre per il croato si potrebbe chiudere a 10 milioni: quest’ultimo è la prima scelta dell’allenatore.
CONTATTI La proprietà di Gabbiadini, in ogni modo, è a metà tra Sampdoria e Juve. I due club hanno escluso l’eventualità del prestito: l’attaccante verrà ceduto soltanto a titolo definitivo per una cifra che si aggira intorno ai 13,5 milioni di euro. Un investimento sul quale sta ragionando, Aurelio De Laurentiis. Lo stipendio del giocatore rientra nel tetto ingaggi imposto dallo stesso presidente: alla Sampdoria guadagna 500 mila euro a stagione, a Napoli ne prenderebbe 800 mila. L’argomento è stato trattato dai direttori sportivi Riccardo Bigon e Carlo Osti, che da qualche giorno stanno intensificando i contatti. I due ne hanno discusso anche a Marassi nel prepartita di lunedì sera. Il dirigente napoletano tenderebbe a una riduzione della contropartita economica. Ma su questo punto pare che la Juventus non abbia alcuna intenzione di cedere: il d.g. bianconero, Beppe Marotta, sarebbe disposto a fare uno sconticino di appena 500 mila euro sui 14 milioni iniziali.
SERIO INDIZIO L’esclusione di Gabbiadini proprio contro il Napoli era già stata decisa da Mihajlovic: giocando con le due punte e il trequartista, il giovane attaccante non rientrerebbe nel progetto tecnico dell’allenatore. Lunedì sera Gabbiadini ha giocato gli ultimi quindici minuti di partita senza, peraltro, influire né sul rendimento né sul risultato. Una condizione che starebbe stretta al giocatore e che potrebbe spingerlo sempre più verso Napoli. Un salto di qualità di tutto rispetto, considerate le ambizioni del club di De Laurentiis.
IPOTESI PERISIC C’è invece uno ostacolo, e non di poco conto, tra Perisic e il Napoli: l’ingaggio. L’esterno croato guadagna 2,5 milioni d euro a stagione e, sicuramente, chiederebbe un adeguamento per il trasferimento. C’è un’indiscrezione, comunque, che racconta di un incontro che ci sarebbe stato, ieri sera, tra il presidente del Napoli e il procuratore del giocatore, Tonci Martic. Le parti avrebbero discusso soprattutto dei diritti d’immagine che il giocatore del Wolfsburg non avrebbe alcuna intenzione di mollare. Non è un mistero che Perisic sia al primo posto nella lista dei rinforzi concordata tra allenatore e direttore sportivo. Resta da capire quanta voglia abbia De Laurentiis di mettere mano al portafoglio, in una stagione che sembra già segnata per quanto riguarda le prime due posizioni. Investire una somma importante col rischio di non partecipare nemmeno ai preliminari di Champions League è un dubbio che fa fatica ad allontanarsi dai suoi pensieri. La discontinuità nei risultati apre alla riflessione, rende tutto più precario, compreso il progetto. Dicembre e la finale di Supercoppa Italiana potrebbero cancellare certe convinzioni e spingere De Laurentiis a accontentare il suo allenatore.
La Gazzetta dello Sport
