Trapani-Perugia, un tempo a testa: finisce 2-2
Il rigore di Falcinelli che ha permesso al Perugia di pareggiare 2-2 in casa del Trapani (foto dal sito ufficiale acperugiacalcio.com)
Tiki-taka umbro – Gli ospiti fanno tanto possesso palla, giocano un buon calcio, ma le migliori occasioni create nel primo tempo, alenno quattro, non bastano a superare il portiere Gomis. Il raddoppio semba una beffa, e in parte lo è, ma premia anche un Trapani accorto e concreto: è il 41′ quando Crescenzi si fa saltare da Basso che lascia partire un tiro incredibile che finisce sotto l’incrocio.
La trasformazione – Dopo il break comincia un’altra partita. Il Perugia torna in campo con Vinicius al posto di Comotto e un modulo che col passare dei minuti diventerà sempre più spregiudicato fino al definitivo 4-3-3. Mossa tanto necessaria quanto efficace. Gli ospiti infatti dimezzano lo svantaggio al 49′ con Goldaniga (prima rete in campionato anche per lui); a questo punto inizia una sfida nella sida tra Falcinelli e Gomis. Al 62′, su cross di Vinicius, l’attaccante colpisce di testa, con il portiere dei siciliani che prima salva sulla linea e poi si ripete sulla ribattuta. E quando Gomis è battuto, come accade tre minuti più tardi, ci pensa Terlizzi sulla linea a negargli il gol. Il sortilegio viene spezzato al minuto 76′, quando Lanzafame viene atterrato in area da Pagliarulo e Falcinelli dal dischetto non sbaglia (6° gol). L’esultanza è tutta per il compagno di squadra Fabinho, colpito da un grave lutto in famiglia.
Due calcoli… – Dopo quello a Lanciano, il Trapani incassa un altro 2-2 e fallisce l’aggancio al secondo posto (dove c’è il Frosinone), mentre per il Perugia quello del “Provinciale” è il quinto pareggio consecutivo, decimo della stagione.
Fonte: SkySport