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Cagliari-Palermo 0-1, Vazquez spedisce i sardi in serie B

CAGLIARI – Dopo 11 anni di serie A il Cagliari retrocede nel campionato cadetto. I rossoblu perdono in casa contro il Palermo per 1-0 con un gol di Vazquez a inizio gara e tornano in Purgatorio tra i fischi e gli insulti del Sant’Elia e le lacrime di Daniele Conti anche oggi in panchina. Neanche la sconfitta dell’Atalanta contro il Genoa è servita alla squadra di Festa che questo pomeriggio si è scontrata contro un Sorrentino in formato extra-large. L’estremo rosanero ha parato l’impossibile condannando di fatto i sardi, ma la retrocessione è figlia di una stagione completamente sbagliata, non certo dei tre punti persi oggi.

STAGIONE FLOP, IL CAGLIARI TORNA IN B – Una stagione, la prima del post-Cellino, fatta di scelte discutibili, di mercato sbagliato e di giocatori storici lasciati ai margini. L’arrivo di Tommaso Giulivi in estate era stato accolto con grande ottimismo dalla tifoseria sarda che era stufa dei capricci del padre-padrone Cellino. Stesso discorso per l’approdo di Zeman sull’isola accolto come un Messia e scaricato quasi subito dopo risultati e gioco deludenti. Nemmeno la scelta di puntare su un cagliaritano doc come Zola aveva sortito l’effetto sperato. Il Zeman-bis e la coppia Festa-Suazo hanno solo prolungato l’agonia di una squadra sbagliata sul nascere. Alla base di tutto, infatti, un unico comune denominatore: una rosa fatta di troppi giovani e pochi “esperti”. Gli stessi Cossu, Sau e Conti, uomini capaci di trascinare la squadra in questi anni verso tante salvezze, sono stati relegati a ricoprire il ruolo di comparse. Ora bisognerà ripartire, sperando di salire subito e non restare inghiottiti nelle difficoltà e nelle insidie che la serie B pone dinnanzi a chi per tanti anni ha calcato solo i campi della serie A.

IL MATCH – L’approccio alla gara degli uomini di Festa non è dei migliori e la squadra di Iachini ne approfitta portandosi in vantaggio dopo 9′ con un gran destro dal limite di Vazquez. La rete sveglia i sardi che si gettano in avanti e sfiorano più volte il pareggio. Solo uno straordinario Sorrentino nega ai rossoblu il meritato 1-1. L’estremo rosanero è bravissimo prima su Cop, poi su Ekdal, diventa addirittura “miracoloso” quando, dopo aver respinto una conclusione di Cop, si rialza e vola a deviare in angolo un tiro a colpo sicuro di Farias. Anche il Palermo avrebbe un’occasione per chiudere definitivamente il match, ma Brkic è reattivo sul tiro ravvicinato di Belotti. Nella ripresa la voglia di riscatto dei sardi si fa sentire, ma è sempre Sorrentino a negare la gioia del gol ai rossoblu. Neanche le notizie che arrivano da Bergamo riescono a dare forza ai padroni di casa che dalla mezz’ora in poi non sfondano più il muro di maglie bianche innalzato da Iachini davanti alla propria porta e al termine dei 4′ di recupero si arrendono a una retrocessione diventata ormai inevitabile.

CAGLIARI-PALERMO 0-1 (0-1)
CAGLIARI (4-3-1-2): Brkic 6.5; Balzano 5.5 (38′ st Longo sv), Diakitè 5.5, Rossettini 5, Avelar 6; Donsah 5.5 (1′ st Joao Pedro 6), Dessena 5.5, Ekdal 6; Mpoku 6 (17′ st Sau 5); Cop 6, Farias 5.5. In panchina: Colombi, A. Gonzalez, Murru, Crisetig, Conti, Cossu, Pisano, Barella, Capuano. Allenatore: Festa
PALERMO (3-5-2): Sorrentino 7; Vitiello 6, G. Gonzalez 6.5, Andelkovic 6; Quaison 6 (47′ st Bentivegna sv), Rigoni 6 (21′ st Della Rocca 6), Jajalo 6 (43′ st Maresca sv), Chochev 6.5, Daprelà 6; Vazquez 6.5, Belotti 6. In panchina: Ujkani, Fulignati, Rispoli, Milanovic, Lazaar, Dybala, Terzi, Ortiz. Allenatore: Iachini
ARBITRO: Cervellera di Taranto
RETI: 9′ pt Vazquez.
NOTE: Giornata nuvolosa, terreno i discrete condizioni. Spettatori: 10 mila circa. Ammoniti: Rigoni, Chochev, Balzano, Ekdal, Diakite, Gonzalez. Angoli: 4-3. Recupero: 0′; 4′.

Palermo calcio

Cagliari calcio
serie A
Protagonisti:

Fonte: Repubblica

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