Chievo, 30 anni tra i professionisti. Maran: ”Qui si crede nel lavoro”

8 Luglio 2015 Redazione

VERONA – Riprendere il cammino dove è stato lasciato. Il Chievo si ritrova per preparare ufficialmente la stagione 2015/2016, con l’obiettivo di ripetere l’ottimo campionato precedente. O addirittura migliorarlo e Rolando Maran ha già l’obiettivo in testa: ”Tutti uniti nel lavoro, qui si crede nel lavoro. L’anno scorso abbiamo avuto qualche difficoltà realizzativa, dovremmo sin da subito lavorare per migliorare questo aspetto”.

STAGIONE N. 30 – Per il Chievo si tratta del trentesimo campionato tra i professionisti, il 24esimo con alla presidenza Luca Campedelli, una sorta di record nel calcio italiano: ”Io c’ero 30 anni fa – ricorda Maran -. Essere ancora al Chievo dopo tutto questo tempo è un motivo di orgoglio che mi carica di maggiore responsabilità per questo campionato. Nonostante siano passate le categorie e molto giocatori, l’ambiente è sempre lo stesso”.

CAMPEDELLI COME DUMAS – ”Voglio una squadra che non smetta mai di lottare. Nel bene e nel male, uno per tutti e tutti per uno, come diceva Dumas”. Scomoda i Tre Moschettieri, capolavoro dello scrittore francese, il presidente Luca Campedelli nel presentare la stagione 2015-2016. Campedelli, come consuetudine, ha parlato poco ma ha fissato l’obiettivo: ”Anche in questa stagione dobbiamo restare nella categoria. Il sogno? Salvarci con più serenità. L’anno scorso ci siamo salvati a cinque partite dalla fine, quest’anno magari sarebbe bello con sei”.

TOSI: ”CHIEVO SOCIETA’ MODELLO” – Presente anche il Sindaco di Verona, Flavio Tosi, che ha elogiato il lavoro dello staff gialloblù: ”Per una città come la nostra è un onore e un vanto avere due squadre nella massima serie. Mi congratulo con il presidente Campedelli per le scelte e gli investimenti realizzati. Questa società è un modello positivo”. Questo il programma delle amichevoli. Il 12 luglio contro la squadra Top dilettanti, sabato 18 contro l’Arzignano, domenica 19 contro la Virtus Verona, il 24 luglio Cittadella, il 29 luglio Brescia, il 5 agosto Sant’Anna Alfaedo, l’8 agosto Atalanta, il 12 agosto Vicenza.

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