Atalanta-Sampdoria 2-1: nerazzurri belli e vincenti, passo indietro per i liguri
BERGAMO – Una vittoria convincente dopo una partita ben giocata fatta di scambi in velocità e con una difesa solida. L’Atalanta è squadra vera e dà continuità al successo di Empoli piegando in casa per 2-1 la Sampdoria operando anche il sorpasso in classifica proprio a discapito dei blucerchiati. Una Samp che invece si affida ai singoli e quando questi mancano il risultato non può che essere questo. Un passo indietro per i genovesi rispetto alla partita contro la Roma, stasera troppo passivi e a tratti in balia degli avversari che hanno in Moralez e Gomez due spine nel fianco micidiali. Un autogol goffo di Moisander spiana la strada ai bergamaschi che poi sprecano tante occasioni da rete. Ma proprio all’ultimo minuto si sblocca German Denis che chiude i conti. Inutile la rete finale di Soriano.
PASTICCIO MOISANDER – Consueto 4-3-3 per Reja che conferma Moralez, Pinilla e Gomez in attacco. Viene riproposto anche il giovane Grassi a centrocampo, con lui Kurtic e De Roon. Terzino destro è Bellini. Zenga risponde con un 4-3-1-2 con Correa dietro Eder e Muriel. Pereira e Mesbah sono i terzini, Zukanovic e Moisander al centro della difesa. L’Atalanta aggredisce subito la Samp e la mette alle corde. Grassi spreca dopo una manciata di minuti. Il giovanissimo Pereira ha grosse difficoltà e viene poco aiutato; infatti da quella parte sfonda spesso Dramè come al 6’ quando fa partire un cross basso e teso: Moisander ci va con sufficienza, svirgola la sfera e la fa finire sul secondo palo e quindi in rete.
TANTE OCCASIONI PER IL 2-0 – La Sampdoria risponde subito con un raro acuto di Eder, servito in area da Muriel: para Sportiello. Per l’Atalanta ci provano ancora Dramè, Moralez, Kurtic ma soprattutto Gomez. Il Papu al 26’ viene fatto partire in contropiede da un colpo di testa di Pinilla su un angolo blucerchiato. Si fa tutto il campo, arriva al limite e poi conclude di nulla sul fondo. Risponde ancora Eder, stavolta dopo un cross di Barreto: deviazione ma palla alta. Intanto Pinilla accusa un problema muscolare e deve lasciare il posto a Denis. Buona la mezz’ora in campo del cileno. Zenga corre ai ripari e schiera i suoi con il 4-3-3 per limitare i danni. Al 40’ ancora Gomez protagonista con un gran destro che Viviano respinge. Nel recupero chance colossale per Kurtic dopo un traversone di Dramè: colpo di testa ravvicinato ma in bocca a Viviano.
SAMPDORIA MAI PERICOLOSA – L’Atalanta nella ripresa torna a condurre il gioco almeno fino a che le energie non si esauriscono. De Roon davanti alla difesa è un muro quasi invalicabile per la Sampdoria che fa tanta fatica a imbastire azioni d’attacco. Al 7’ bella ripartenza di Grassi ma poi Moralez conclude male dal limite. Spreca ancora Kurtic al quarto d’ora. Poi Reja cambia qualcosa con Migliaccio al posto di Grassi. Zenga invece fa esordire Rocca e leva lo spento Correa. Al 20’ ci prova Denis col piattone al limite dell’area piccola, ma il tiro è debole e facile per Viviano. Finalmente la Samp esce dal guscio, complice anche la stanchezza dei padroni di casa. E’ Soriano il più pericoloso come quando al 26′ fa esplodere un destro da fuori che Sportiello toglie dall’incrocio dei pali.
LA CHIUDE DENIS – La partita procede così, con la Sampdoria che adesso fa possesso-palla, ma sterile. Sportiello non corre più rischi anche grazie a una difesa solida e ben supportata dai centrocampisti. Valeri decreta tre minuti di recupero e al 46’ l’Atalanta chiude i conti: Denis chiede e ottiene uno scambio da Moralez. Perfetta la palla in profondità del piccolo argentino per il connazionale che solo davanti a Viviano non sbaglia. E’ festa a Bergamo e poco conta se allo scadere Soriano realizza rendendo meno amaro il passivo per i liguri.
Atalanta-Sampdoria 2-1 (1-0).
Atalanta (4-3-3): Sportiello 6,5, Bellini 6,5, Toloi 6,5, Paletta 7, Dramè 7; Grassi 6,5 (15′ st Migliaccio 6), De Roon 7, Kurtic 6 (30′ st Cigarini 5,5); Moralez 7, Pinilla 6,5 (31′ pt Denis 6,5), Gomez 7. In panchina: 1 Radunovic, 30 Bassi, 5 Masiello, 7 D’Alessandro, 21 Cigarini, 24 Conti, 33 Cherubin, 44 Kresic, 45 Monachello, 77 Raimondi. All.: Reja 7.
Sampdoria (4-3-1-2): Viviano 6, Pereira 5 (33′ Carbonero sv), Moisander 5, Zukanovic 5,5, Mesbah 5,5; Correa 5 (15′ st Rocca 5,5), Fernando 5, Barreto 5,5; Soriano 6; Muriel 5,5 (25′ st Cassano 5,5), Eder 5,5. In panchina: 1 Puggioni, 57 Brignoli, 9 Rodriguez, 11 Bonazzoli, 17 Palombo, 19 Regini, 20 Krsticic, 95 Ivan. All.: Zenga 5.
Arbitro: Valeri di Roma.
Reti: nel pt al 6′ Moisander (aut.), nel st al 46′ Denis, al 49′ Soriano
Recupero: 2′ e 3′
Angoli: 4-3 per l’Atalanta
Ammoniti: Fernando, Paletta, Mesbah, De Roon, Zukanovic, Migliaccio per gioco scorretto
Spettatori: paganti 5.227, abbonati 10.529. Incasso 68.429 euro.
Fonte: Repubblica
