Gioia Polonia, va ai quarti. Svizzera ko ai rigori
SVIZZERA-POLONIA 1-1 (5-6 d.c.r.)
Blaszczykowski 39′ (P), Shaqiri 82′ (S)
Rigori: Lichtsteiner (S): gol, Lewandowski (P): gol, Xhaka (S): errore, Milik (P): gol, Shaqiri (S): gol, Glik (P), Schär (S): gol, Blaszczykowski (P): gol, Rodriguez (S): gol, Krychowiak (P): gol.
IL TABELLINO DEL MATCH
Sono serviti i calci di rigore per decidere il primo ottavo di finale degli Europei tra Svizzera e Polonia. La Polonia soffre nella seconda parte della ripresa e per tutti i supplementari, ma strappa la qualificazione ai quarti dopo i calci di rigore.
Pronti, via e subito occasione per la Polonia. Errore di Djourou con un passaggio troppo molle al portiere. Sommer prova a rimediare ma la palla finisce a Milik che tira fuori con la porta sguarnita. E’ un buon avvio della Polonia che si propone diverse volte nella trequarti elvetica. I primi minuti di gara sono completamente di marca polacca.
Poi sale l’intensità della partita: la manovra dei polacchi è più fluida e corale, la Svizzera vive delle iniziative sulle fasce di Mehmedi e Shaqiri, con le sovrapposizioni dei terzini Rodriguez e Lichtsteiner. Ma è ancora la Polonia ad andare vicina al vantaggio con il colpo di testa di Krychowiak su calcio d’angolo, fuori di poco. La difesa elvetica appare un po’ distratta e al 33’ concede un’altra occasione a Milik. Ancora problemi di mira per il giocatore dell’Ajax che conclude sopra la traversa dal limite dell’area piccola. Al 39’ non sbaglia però Blaszczykowski: contropiede rapidissimo guidato da Grosicki sulla fascia sinistra, passaggio all’interno dell’area per il taglio di Kuba che non sbaglia da una decina di metri. 1-0 per la Polonia.
Nella ripresa è la Svizzera a premere di più alla ricerca del pareggio. La partita si fa più nervosa e domina l’agonismo. Oltre a un colpo di Lewandowski da calcetto con la punta e un tiro di Shaqiri messo in angolo da Fabianski, poche emozioni fino al 70′. Guadagnano terreno gli elvetici e prendono coraggio. Un volo di Fabianski salva momentaneamente il risultato su una bella punizione di Rodriguez diretta all’incrocio.
Nell’ultimo quarto d’ora è un vero e proprio assedio svizzero alla ricerca del pareggio. Stavolta è la traversa a negare il pareggio ai rossocrociati dopo un tiro di Seferovic sulla respinta della difesa polacca. Alla fine gli sforzi svizzeri vengono ripagati: confusione in area, respinta della difesa, e conclusione spettacolare in acrobazia di Shaqiri dal limite. E’ la rete più bella dell’Europeo fin qui e vale l’1-1 della Svizzera. Tutto rimandato ai supplementari.
Nei supplementari tira decisamente aria di rigori, almeno nel primo tempo. Continua il buon momento della Svizzera, sempre più in affanno la Polonia. La difesa del ct Nawalka è stanca, e si vede. All’8′ del secondo tempo supplementare concede un’occasione limpida a Derdiyok, solo davanti al portiere sul lancio di Xhaka. Il suo colpo di testa viene però respinto da Fabianski. E’ quasi un monologo svizzero, ma a un minuto dalla fine i rossocrociati rischiano la beffa con Piszczek che arriva vicinissimo alla palla che regalererbbe il 2-1 alla Polonia.
Rigori, dunque. Un errore di Xhaka condanna la Svizzera, è la Polonia a passare il turno dopo tanta sofferenza per almeno 40 minuti. Perfetti i giocatori di Nawalka dal dischetto. I calci di rigore si chiudono con il risultato di 5-4.
Fonte: Sky