Eugenio Albarella: “Oggi, purtroppo, dobbiamo dimenticare il calcio romantico,le bandiere, i giocatori che sposano una causa”

EUGENIO ALBARELLA, ex preparatore atletico Napoli e Nazionale Giappone: “Il Napoli ha un doppio vantaggio, lo staff tecnico e quello sanitario, che permettono a Sarri di poter lavorare su dati e test già in possesso, tranne quelli dei nuovi. La strategia del Napoli negli ultimi anni è stata quella di perseguire una linea più classica, con metodi di lavoro atletico e tattico più tradizionali rispetto alla tendenza del momento che porta sempre più spesso le squadre a lavorare subito con il pallone e ad estenuanti ma ricche tournée all’estero. Sicuramente Sarri avrà studiato con i suoi collaboratori, ma anche con il dottor De Nicola, tutte le varianti del caso avendo avuto molti elementi impegnati sia in Copa America che ad Euro 2016. Su Higuain posso esprimere più l’opinione del tifoso, sperando che resti a Napoli per dare continuità ad un progetto che sarebbe completamente diverso senza il suo apporto. Oggi, purtroppo, dobbiamo dimenticare il calcio romantico,le bandiere, i giocatori che sposano una causa, oramai dobbiamo imparare a convivere con un professionismo spinto e con l’esigenza del business che, si sa, dimentica spesso e volentieri il cuore”.

Fonte: Radio Punto Zero