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Lazio, Inzaghi prova il 4-2-3-1 per lanciare Luis Alberto

Lazio, Inzaghi prova il 4-2-3-1 per lanciare Luis AlbertoSimone Inzaghi (agf) ROMA – Chissà se in uno dei suoi tanti latinismi, Lotito non abbia espresso al suo tecnico Simone Inzaghi anche il celebre “facis de necessitate virtutem”, cioè far di necessità virtù. Perché se così fosse, l’amichevole stravinta 15-0 contro i dilettanti di seconda categoria dell’Asd Montemario (poker Lombardi, triplette per Djordjevic e Murgia, doppietta Luis Alberto e gol di Leitner, Patric e Felipe Anderson) potrebbe avere una valenza molto meno banale di quello che si pensi. 

INZAGHI E QUELL’IDEA DEL 4-2-3-1 – L’avversario non è di quelli probanti, ovvio: si è trattata solo di una partita da due tempi di mezzora ciascuno, giusto per non perdere l’abitudine con i ritmi di gara. E poi nel centro sportivo di Formello sono rimasti solo “pochi intimi”, visto che la maggior parte della rosa è sparsa in giro per il mondo con le varie nazionali. Così, Inzaghi, ha tentato di sfruttare al massimo il potenziale a sua disposizione e si è schierato con un inusuale 4-2-3-1: il giovane Borrelli in porta, terzini Basta e Patric, coppia centrale formata dai Primavera Dovidio e Petro (Bastos e Radu hanno proseguito il lavoro differenziato); a centrocampo Murgia e Leitner, sulla trequarti Lombardi, Luis Alberto e Felipe Anderson, con Djordjevic unica punta.

IDEALE PER SFRUTTARE LUIS ALBERTO – Insomma, come si può notare dai nomi, Inzaghi non è che avesse così tante alternative a livello di modulo. Il 4-2-3-1 è stata quindi una necessità. Che però potrebbe trasformarsi in opportunità, qualora l’allenatore intravedesse in questo sistema di gioco gli spiragli per far rendere al meglio la sua rosa, a partire dall’ultimo arrivato, il trequartista Luis Alberto (autore di una doppietta in questo suo primo test), ma anche quel Milinkovic, arrivato lo scorso anno per circa 5 milioni, che nel ruolo di mezzala ancora non riesce a rendere al massimo delle sue potenzialità. Rispetto all’anno scorso, infatti, la Lazio ha meno ali di ruolo e più seconde punte/trequartisti. Certo, il sistema preferito di Inzaghi resta il 4-3-3: ma a volte la necessità può trasformarsi in virtù.

calcio

serie A
ss lazio
Protagonisti:
Simone Inzaghi

Fonte: Repubblica

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