Gli interventi di Eugeno Albarella, Vincenzo Balzano, Marco Frattino e Alessio Rinconi a Radio Punto Zero

EUGENIO ALBARELLA, ex preparatore atletico del Napoli: “Milan-Napoli è stata una partita bellissima per bravura di tutte e due le squadre, gli azzurri hanno meritato la vittoria. Quest’anno la squadra di Sarri è cresciuta tanto e in prospettiva diventerà ancora più grande. Sabato sera il Napoli ha giocato da grande squadra per mezzora, poi ha fatto un passo indietro, ha cominciato a palleggiare orizzontalmente ed è andato in difficoltà. L’obiettivo di Sarri, ora, è di far crescere ulteriormente la squadra dal punto di vista mentale. Mertens è stato devastante nella prima mezzora da prima punta, ma nel complesso faccio fatica ad eleggere un migliore in campo. Tutta la squadra è stata superlativa ma il belga, nonostante qualche errore davanti al portiere, ha dato l’anima, come sempre, risultando determinante. Tonelli è un buon giocatore con caratteristiche specifiche che compensano le difficoltà tecniche in costruzione. Gli effetti della presenza di Maradona si sono visti anche in campo. L’ombra di un personaggio simile, per una squadra come il Napoli, che sta costruendo qualcosa di importante, è notevole e fa la differenza, eredita forza ed autostima. Mi piacerebbe vederlo presto in società”.

VINCENZO BALZANO, giornalista di SpazioNapoli.it: “Contro il Milan voto Insigne come migliore in campo, al di la del gol ha fatto una partita meravigliosa, utile anche in fase difensiva. Sono curioso di capire come Sarri gestirà l’abbondanza in attacco. Con Mertens prima punta il Napoli ha trovato un nuovo assetto tattico. Con la Fiorentina sarà partita vera, dubito ci saranno tanti cambi rispetto alla formazione titolare. In porta, ad esempio, dovrà giocare Reina. Serviranno i migliori per superare il turno, almeno due o tre dei big titolari come Albiol, Hamsik o Mertens. Nonostante la bontà della rosa l’undici base non andrà stravolto. La Coppa Italia è un trofeo sottovalutato, meno importante di altri, ma resta un obiettivo. L’ambizione di una grande squadra deve essere quella di vincere sempre, a prescindere dalla competizione. Sarebbe bello arrivare in finale con la Roma per capire dove si giocherà l’eventuale finale. Gabbiadini? Il Napoli non ha bisogno di cederlo, può anche aspettare l’estate, ma il suo valore economico diminuirà ancora e, inoltre, non so quanto possa essere utile trattenere un giocatore scontento. Se Gabbiadini vuole trovare più spazio è giusto venga ceduto”.

MARCO FRATTINO, giornalista di Tuttomercatoweb: “A Milano faceva freddo ma grazie ai gol di Insigne e Callejon ci siamo riscaldati tutti. Al primo gol c’è stato un boato fortissimo, l’incitamento dei tifosi azzurri è stato notevole. Insigne è stato il migliore in campo, sta dimostrando di tenere tantissimo alla maglia azzurra. Il suo rinnovo, però, è ancora in stand-by. La serata di sabato passerà agli annali per la vittoria, a fine gara è stato bello l’abbraccio virtuale della squadra coi tifosi. Lo scorso anno il Napoli vinse 4-0 ma questo Milan è più forte e lo ha dimostrato non arrendendosi dopo il 2 a 0. La rosa di quest’anno è molto più profonda, in estate sono arrivati tanti ottimi giocatori già plasmati da Sarri. A gennaio mancava un attaccante per sostituire Milik ed è subito arrivato con Pavoletti. Strinic sta dimostrando tutto il suo valore, è stato bravo ed intelligente ad aspettare il suo momento, merita di giocare in una squadra forte come il Napoli. Magari sarà pretattica, ma a Firenze c’è un po’ di scetticismo sulla gara di Coppa Italia. Il Napoli resta favorito com’è normale che sia, superiore nell’organico e nel gioco. Non mi aspetto tanti cambi, credo ci sia più turnover contro il Palermo. Credo che Pavoletti avrà spazio a gara in corso, non dal primo minuto”.

ALESSIO RONCONI, ala Cuore Napoli Basket, è intervenuto a “Fuori Gara”, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14.00 alle 16.00, condotta da Michele Sibilla e Fabio Tarantino. Ecco quanto ha affermato: “Tutto quello che riportiamo in campo è frutto del lavoro settimanale. Contro Stella Azzurra Roma abbiamo vinto una partita non facile ottenendo due punti fondamentali in vista del prosieguo della stagione. L’avversario di sabato darà filo da torcere a tutti, ne sono certo. Fin quando la squadra ne avrà bisogno sarò disposto a cambiare ruolo. Viterbo ha voglia di uscire dalla lotta play-out, saranno molto agguerriti, non bisognerà sottovalutare l’incontro. Sono sicuro sarà una bella partita. Speriamo che in casa i nostri tifosi saranno sempre più numerosi. Per me è un onore essere qui”.

Fonte: Radio Punto Zero