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Belotti-gol, il Toro vince 5-0. Atalanta-Giana 3-1

Torino-Renate 5-0 (10’ rig. Belotti, 20’ Iago Falque, 27’ Moretti, 30’ Obi, 65’ De Luca)

L’euforia della presentazione in piazza a Bormio di ieri sera è stata tutta trasferita sul campo, nell’amichevole che ha visto i granata contrapposti al Renate (Serie C). Bastano pochi minuti al Toro, per portarsi in vantaggio: la firma è di Andrea Belotti, che trasforma il rigore procurato da Iago Falque. Lo spagnolo, dieci minuti più tardi, sigla il raddoppio con una conclusione in area di rigore dopo l’assist di Zappacosta. Boye cerca il terzo gol, che arriva ad opera di Moretti: il difensore è il più lesto e risolve una mischia in area da pochi metri. Il poker arriva poco più tardi, con un gran destro di Obi che batte Di Gregorio. Si va all’intervallo sul 4-0, per il secondo Mihajlovic cambia mezza squadra e inserisce anche il neo acquisto Berenguer.  Il secondo tempo è meno intenso, ma i granata riescono lo stesso ad arrotondare il punteggio: sul cross di Parigini si avventa De Luca, che di testa firma il 5-0 finale.
TORINO (4-2-3-1): Sirigu; Zappacosta, Bonifazi, Moretti, Molinaro; Obi, Baselli; Falque, Ljajic, Boyè; Belotti. A disposizione: Milinkovic-Savic, Zaccagno, Acquah, Rossettini, De Luca, Berenguer, Avelar, Parigini, De Silvestri, Aramu, Rossetti, Lyanco. Allenatore: Mihajlovic.
RENATE: Di Gregorio, Anghileri, Vannucci, Pavan, Teso, Savi, Napoli, Antezza, Musto, Palma, Ungaro. A disposizione: Cicilla, Di Gennaro, Mattioli, Gulinelli, Makinen, Simonetti, Lunetta, Finocchio, Mitta, Diaferio. Allenatore: Cevoli.

Atalanta-Giana 3-1 (13’ Bonalumi, 14’ Cornelius, 35’ aut. Sosio, 83’ Vido)

L’avvio è subito intenso, nell’amichevole tra Atalanta e Giana Erminio. A passare in vantaggio è a sorpresa la squadra di Albè: sul calcio d’angolo battuto da Chiarello arriva per primo Bonalumi, che stacca e batte Radunovic. La gioia della rete dura giusto un minuto, perché un ispirato Orsolini pesca dal laterale Cornelius: l’attaccante colpisce di testa e pareggia i conti. La differenza di categoria non si avverte nei primi quarantacinque minuti, ma sono i nerazzurri a trovare il raddoppio: Sosio effettua un retropassaggio ma genera un’incomprensione con Sanchez. La palla finisce in porta e le squadre vanno a riposo sul 2-1.  Gasperini rivoluziona l’Atalanta, schierando undici giocatori diversi, tra cui il Papu Gomez e altri titolari. Fin dalle prime fasi della ripresa, si mettono in mostra i protagonisti del secondo tempo, Spinazzola e Vido. Sono proprio loro, infatti, a confezionare il terzo gol: l’esterno, dopo una bella azione personale, serve un pallone soltanto da spingere in rete a Vido per il 3-1 che chiude la partita.
ATALANTA: Radunovic, Bastoni, Toloi, Mancini, Castagne, Gosens, Cristante, Pessina, Orsolini, Cornelius, Ilicic. Allenatore: Gian Piero Gasperini.
GIANA ERMINIO: Sanchez, Chiarello, Iovine, Concina, Berna, Greselin, Bonalumi, Gullit, Seck, Marotta, Sosio. Allenatore: Cesare Albè

Udinese-Kayserispor 2-2 (72’ Lasagna, 80’ Matos, 90’ Cinaz, 90+4’ Wellington)

Prime fasi di gioco confuse e prive di occasioni, nel confronto tra Udinese e Kayserispor. Le emozioni si concentrano tutte nel finire di frazione: al 43′ calcio di rigore per i turchi, ma Scuffet è perfetto ad opporsi sia al tiro che alla ribattuta. Palla gol importante anche per i bianconeri, con Angella che in rovesciata non trova il vantaggio. Nella ripresa, l’Udinese si scuote e sfiora di nuovo la rete con Ingelsson, che colpisce il palo da fuori area. I gol arrivano tutti nella parte finale della gara. Cominciano i friuliani, con le reti di Lasagna e Matos, entrambi sugli sviluppi di due corner. Il Kayserispor evita la sconfitta in extremis: al 90′ accorcia Cinaz, al 94′ pareggia Wellington. Qualche polemica per l’entità del recupero ha caratterizzato la partita, dal momento che ne erano stati segnalati soltanto due.
UDINESE: Scuffet; Widmer, Danilo, Angella, Pezzella; De Paul, Hallfreddsson, Fofana, Jankto; Thereau, Perica.
KAYSERISPOR: Yildirim; Lopes, Sapunaru, Gülen, Kas; Espinoza, Boldrin; Bia, Türüç, Turan; Bulut.

Bologna-Trento 5-0 (10′ Krejci, 21′ Verdi, 24′ Pulgar, Petkovic, 73′ Falco)

Si conferma in buono stato di forma, il Bologna, che vince in scioltezza anche contro il Trento. Un ottimo primo tempo, degli emiliani, mentre nella ripresa i ritmi sono calati vertiginosamente. Al 10′ la sblocca Krejci, che approfitta di un retropassaggio avventato della difesa per battere il portiere. Verdi su punizione raddoppia, il terzo gol arriva pochi minuti dopo con Pulgar, che traingola con Verdi e segna. C’è tempo anche per la rete del 4-0, con Petkovic. Krejci prova ad arrontondare, ci penserà Falco al 73′, con una conclusione dal limite dell’area di rigore. 
BOLOGNA: Da Costa, Mbaye, De maio, Maietta, Torosidis, Pulgar, Donsah, Verdi, Poli, Krejci, Petkovic. A disposizione: Ravaglia, Santurro, Brignani, Helander, Gastaldello, Masina, Nagy, Taider, Crisetig, Valencia, Falletti, Mounier, Di Francesco, Okwonkwo, Falco. All.: Donadoni.
TRENTO: Grubizza, Toscano, Bdjan, Bacher, Cascone, Casagrande, Paoli, Appiah, Lella, Osti, Duravia. All.: Vecchiato.

Fonte: SkySport

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