NEWS

Gli interventi di Antonio Di Gennaro, Marco Bucciantini, Carlo Genta e Ulisse Savini a Radio Crc

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Antonio Di Gennaro, ex calciatore

“Quando si fa turnover e chi gioca meno non è all’altezza dei titolari diventa difficile fare bene, oltretutto l’Atalanta è un’ottima squadra. Ounas non ha mai saltato l’uomo, non si è mai girato e diventa difficile per una squadra che gioca a memoria trovare i giusti movimenti con in campo tanti calciatori che generalmente sono in panchina. La differenza quando cambi 7 giocatori si vede. Non so quanto potrà pesare questa sconfitta in coppa Italia, ma evidenzia ancor di più quanto il campionato sia la prima scelta del Napoli. Non credo che snobberà l’Europa League, ma se questo è l’organico è normale che la lotta per lo scudetto è la cosa più importante. A gennaio credo che il Napoli investirà e lo farà anche in prospettiva futura”. 

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Marco Bucciantini, giornalista

“La parola scudetto anche se non è mai stata evocata è entrata nella testa e nelle gambe del gruppo Napoli e tutte le altre coppe sono vissute in un modo diverso. Il Napoli ha qualità, ma manca una struttura profonda e per questo non è una squadra da triplete, ma da un unico obiettivo. L’Atalanta di Gasperini dà fastidio al Napoli e in 4 partite disputate, infatti, la squadra bergamasca ne ha vinte 3. Solo la Juventus che ha una forza tecnica e mentale superiore a tutte le altre ha dato fastidio al Napoli, oltre all’Atalanta”. 

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Carlo Genta, giornalista, giornalista

“L’Europa League è un impegno vero, duro e stressante anche dal punto di vista mentale e fisico visti i viaggi, ma in coppa Italia il Napoli poteva ragionare diversamente avendo alla porta la semifinale. Fossi stato nel Napoli non l’avrei buttata così e non capisco la netta linea di demarcazione tra i titolari ed i panchinari azzurri. Non credo che chi ha giocato ieri non avrebbe potuto battere l’Atalanta visti anche gli investimenti fatti dalla società. 

Sarri ha tanti meriti, ma dovrebbe capire anche la rosa che ha disposizione. Tutti abbiamo detto che dopo il mercato estivo la squadra si era rinforzata perché aveva tenuto tutti, compresi i vari Maksimovic, Rog, Giaccherini e Chiriches che sono impiegati pochissimo”. 

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Ulisse Savini, procuratore sportivo

“Il mercato del Napoli è presto fatto: la società prenderà un terzino ed un esterno di attacco mancino. In giro non c’è molto in questi due ruoli e poi non è facile migliorare il Napoli. Il campionato credo sia l’obiettivo principale della squadra azzurra e meno competizioni ci sono in ballo, meglio è. Da questo punto di vista può essere stato un vantaggio l’eliminazione del Napoli dalla coppa Italia, poi c’è da capire cosa ne pensano quei giocatori che giocano meno.  

Verdi è un titolare nel Bologna e non vorrei che prendendolo, il Napoli gli farebbe fare la carriera di Pavoletti. La valutazione di mercato è relativa perché se serve per giocare, ben venga, se invece deve restare in panchina, ci sono giocatori che costano meno”. 

I presenti comunicati sono stati inviati da Crc. Si declina ogni responsabilità dal contenuto degli stessi

Commenti
Segui il canale PianetAzzurro.it su WhatsApp, clicca qui