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EDITORIALE del LUNEDI’ – Un Napoli cinico e spietato accende le luci a San Siro

Editoriale del lunedì. Continuano le serate magiche degli azzurri; ieri sera, infatti il Napoli ha acceso le luci di San Siro, battendo i padroni di casa del Milan per 2 a 1, grazie alle reti di Politano su rigore e del cholito Giovanni Simeone, al primo gol in campionato con la nuova maglia. Un risultato ottenuto dagli uomini di Spalletti in modo cinico e spietato, in virtù di un forte desiderio di tutta la squadra di voler vincere ancora, dopo le brillanti prestazioni precedenti. Dal canto loro, i rossoneri possono recriminare per le due traverse colpite e per un pizzico di sfortuna. Ma tant’è, pur disputando una buonissima gara, il Milan esce dal Meazza sconfitto e deve lasciare il comando della classifica ai partenopei che, oggi vedono tutti dall’alto, seppur in condomino con i nerazzurri di Gasperini. Ennesima superba partita dello slovacco Lobotka, sempre nel vivo del gioco, al centro del campo. Benissimo anche Meret, autore di parate eccellenti e Kvaratskhelia, il quale, con i suoi dribbling ubriacanti fa sventolare dall’arbitro Mariani il cartellino giallo a mezza difesa rossonera, procurandosi, inoltre, il rigore trasformato da Politano che ha aperto le marcature. Tra i migliori pure il portoghese Mario Rui, il sudcoreano Kim e l’argentino Simeone match winner col colpo di testa preciso indirizzato nell’angolino alla sinistra di Magnan, su altrettanto perfetto cross del terzino mancino. Prova incolore, invece, per Giacomino Raspadori, mai entrato in partita. Insomma, per il Napoli tre punti d’oro, conseguiti contro una rivale diretta, la quale lotterà assieme agli azzurri, come negli anni di Maradona, per qualcosa di importante; non voglio pronunciare quella parolina che comincia con la s, per pura scaramanzia. Un big match, quello di San Siro, giocato alla grande da entrambe le formazioni, tuttavia gli ospiti, alla terza vittoria di fila, a Milano, sponda rossonera, hanno saputo reagire al pareggio temporaneo di Giraud, riportandosi all’attacco alla ricerca dell’intera posta in palio. Qualsiasi altra compagine, contro il Milan campione in carica e per giunta in casa sua, a quel punto, si sarebbe accontentata del risultato di parità, viceversa, l’undici del tecnico toscano che era in tribuna, non si è arreso ed è stato premiato. La rete bellissima di Giovanni Simeone ha mandato in visibilio i sostenitori del Napoli presenti sugli spalti e i milioni di tifosi davanti alla Tv. Nonostante il forcing finale dei campioni d’Italia, il bunker eretto dal duo  Kim – Rrahmani,  davanti all’estremo difensore friulano  è stato straordinario. Del resto, l’urlo di liberazione del difensore centrale, ex Fenerbace, nei minuti di recupero, è stato assai eloquente, a dimostrazione che la squadra stava compiendo una vera impresa che potrebbe anche risultare decisiva ai fini del risultato finale di questo campionato, il quale, finora ha detto che formazioni come l’Inter, la Roma e la Juve, prime candidate al titolo, per ora, non fanno paura a questo superbo Napoli. Adesso appuntamento al primo ottobre, alla ripresa delle ostilità con l’anticipo dell’ottava giornata tra Napoli e Torino, in quel di  Fuorigrotta.

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