NEWS

Angeli: “la mentalità italiana può distorcere la realtà, un giornalista non può fare cattiva informazione”

Federica Angeli, giornalista de La Repubblica, interviene nel corso di Club Napoli All News in onda su Teleclub Italia: “Il ruolo del giornalista, quando abbiamo a che fare con certe notizie, è fondamentale, soprattutto se si lavora in presa diretta. Ho avuto paura a dare indicazioni sul tempo reale online su quanto accadeva in quei momenti in quel luogo. Era bene non alterare il processo di violenza e io ho volutamente evitato di dare indicazioni su dove potevano trovarsi i tifosi dei vari schieramenti per evitare ulteriori tensioniPersonalmente ho un mio stile personale e rispondo per quanto faccio: secondo me, la mentalità italiana, e non voglio allontanarmi dal problema centrale, può distorcere la realtà perché non legge per pigrizia o non sa leggere. Forse perché è più facile. La nostra informazione è cambiata nell’arco di dieci anni. Per me la centralità era questo scontro che si era verificato. Se la stampa non lavora su questo, allora perdiamo di vista la centralità della notizia. Il problema è quello che è successo prima come violenza, e su come poter governarla. Scrivere di Genny ‘a Carogna che ha deciso la decisione della partita era una menzogna, io ho chiamato il Prefetto ed è lui che aveva deciso. Le autorità hanno parlato con Genny perché era il leader di quella curva ed è normale che abbiano parlato con lui, a prescindere dalla maglietta che indossava. Questo è fare informazioneAvere una penna è una responsabilità, e fare il problema su Genny è assurdo. E’ perverso, non è fare informazione. Anche a me la Digos non rispondeva a telefono. Allora mi sono alzata, e sono andata lì. Ho parlato con i tifosi. E’ così che si fa il giornalista. Non quando inventi la notizia perché è quella che fa più gola. Basta semplicemente informarsi al fine di rispettare i lettori. Il vero problema è che purtroppo nelle curve di qualsiasi squadra alberga tantissima violenza e non è possibile che solo perché qualcuno ha urtato il tuo chiosco tu prendi la pistola e spari? E’ terribile che un soggetto pregiudicato abbia una pistola con matricola abrata. Io ho fotografato quanto ho visto, così è fare informazione“.

Commenti
Segui il canale PianetAzzurro.it su WhatsApp, clicca qui

Tilde Schiavone

Sono una persona che riesce a star bene con se stessa solo se intorno a lei c' è armonia, questo è il motivo per cui cerco di risolvere i conflitti esistenti tra le persone che mi circondano;non amo i gioielli, specialmente quelli costosi, preferisco gli accessori di poco valore; non amo ricevere in regalo i fiori recisi: preferisco ammirarli nei giardini dove compiono il loro naturale ciclo vitale e non nei vasi dove hanno vita breve..Amo il blues,il canto del dolore, e il mio sogno è raggiungere un giorno quei luoghi che lo hanno visto nascere; Amo gli indiani d' america, la loro spiritualità e la loro cultura. non vivrei senza i dolci e la pizza. Sono campanilista, napolista, meridionalista ...maradonista. Adoro gli animali, ritengo che non siano loro le bestie e sono vegetariana. Non mi piace parlare, quel che sento preferisco scriverlo, so esprimermi meglio con una penna in mano anziché dinanzi a un microfono, amo inoltre il folclore della mia terra e cerco, attraverso l' Associazione Culturale Fonte Nova d cui sono Presidente, di preservarlo e diffonderlo ... e duclis in fundo AMO LA MIA NAPOLI, senza se e senza ma, ringrazio Dio perchè ha fatto sì che nelle mie vene scorresse il sangue del Sud!