Coppa Italia, Fiorentina-Atalanta 3-1: Gomez trascina i viola ai quarti

FIRENZE – Il gol rappresenta da sempre la migliore medicina ai mali di ogni attaccante e, grazie alla doppietta di Mario Gomez, la vittoria della Fiorentina sull’Atalanta è ancora più dolce per Montella e i tifosi gigliati. I viola archiviano senza problemi la pratica orobica e raggiungono la Roma nei quarti di finale di Coppa Italia in una serata in cui il tedesco, dopo tante prestazioni da dimenticare, veste i panni del protagonista assoluto. Due reti che hanno il sapore di una liberazione per l’ex Bayern Monaco e che danno ragione al tecnico viola, molto prudente nel modellare la formazione titolare. E’ soprattutto Colantuono, infatti, a ricorrere al turn-over, mandando in campo una squadra profondamente rivoluzionata rispetto all’undici che ha battuto il Milan domenica in campionato, mentre Montella non rinuncia a big come Gonzalo Rodriguez, Borja Valero e Cuadrado.

Alla Fiorentina bastano pochi minuti per mettere il risultato in naftalina, ma l’Atalanta può recriminare per un rigore del tutto inesistente concesso dall’arbitro Valeri a Gomez. Il tedesco, applaudito sin dalle prime battute di gara dal pubblico del Franchi, sblocca il risultato al 6’ con un tiro da fuori area che, deviato da Bellini, trafigge l’incolpevole Avramov. Al 10’ a rubare la scena all’attaccante viola ci pensa il direttore di gara che valuta male un intervento in area nettamente sulla palla di Stendardo: Gomez finisce a terra e Valeri indica il dischetto. Dagli undici metri Cuadrado non sbaglia e il micidiale uno-due taglia le gambe all’Atalanta.

La Fiorentina gioca sul velluto e Colontuono, arrabbiato per l’episodio del rigore, cede al nervosismo e viene cacciato dal campo al 23’. Pochi minuti più tardi i viola firmano il tris, con Badely che pesca Gomez scattato sul filo del fuorigioco: il tedesco ritrova la sicurezza che sin qui era sembrata mancargli e, a tu per tu con Avramov, non sbaglia. Sul finire del tempo l’orgoglio atalantino viene premiato e Bianchi è bravo a girare sul secondo palo l’invito perfetto del Papu Gomez. I nerazzurri sanno bene che per riaprire la gara devono trovare un gol in avvio di ripresa e provano a premere sull’acceleratore. La difesa viola, però, tiene bene e le ripartenze della Fiorentina sono sempre temibili.

A scatenare altre proteste è un giallo per simulazione al Papu Gomez finito a terra in area dopo una scivolata di Savic. Il montenegrino rischia davvero molto, ma questa volta Valeri sembra vedere bene, con l’esterno atalantino che probabilmente anticipa la caduta. Per il resto la ripresa scorre via senza particolari sussulti, ravvivata nel finale dal rosso ad Alonso per un ingenuo doppio giallo, dopo che l’Atalanta era già rimasta in inferiorità numerica qualche minuto prima. Dramè, infatti, è costretto a lasciare il campo per infortunio quando i nerazzurri hanno già esaurito i cambi a loro disposizione. Montella concede la standing ovation a Gomez e uno scampolo di gara a Diamanti, con la testa già alla Roma, prossimo avversario in campionato e ostacolo da superare anche nei quarti di finale di Coppa Italia.

FIORENTINA-ATALANTA 3-1 (3-1)
FIORENTINA: (4-3-3): Tatarusanu; Richards, Rodriguez, Savic, Alonso; Kurtic, Borja Valero (21’st Mati Fernandez), Badelj; Cuadrado (31’st Diamanti sv), M. Gomez (26’st Babacar), Vargas. In panchina: Rosati, Gonzalo, Hegazi, Pasqual, Brillante, Joaquin, Lezzerini. Allenatore: Montella.
ATALANTA (4-4-2): Avramov; Scaloni, Bellini, Stendardo (1’st Biava), Drame’,  Spinazzola (25’st D’Alessandro), Baselli, Migliaccio, A. Gomez; Boakye (16’st Rosseti), Bianchi. In panchina: Sportiello, Frezzolini, Del Grosso, Cigarini, Molina, Carmona, Zappacosta, Moralez, Grassi. Allenatore: Colantuono.
RETI: 6’pt e 28’pt M. Gomez, 12’pt Cuadrado (rig.), 40’pt Bianchi.
ARBITRO: Valeri di Roma.
NOTE: spettatori 10.000 circa. Ammoniti: Boakye, Baselli, A. Gomez, Biava, Scaloni. Espulso: 40’st Alonso per doppia ammonizione. Angoli: 6-3 per la Fiorentina. Recupero tempo: 0′, 5′.

Fonte: Repubblica