Juventus, Laporta non dispera: “Solo io posso riuscire a prendere Pogba”

TORINO – “Il blitz per Pogba? Ridicolo – sentenzia Laporta, candidato alla presidenza del Barcellona -. Se vinco, vado a prenderlo io: la chiave è Raiola”. Chiamale, se vuoi, elezioni. Quelle presidenziali blaugrana, in agenda il 18 luglio. La bagarre prosegue: non passa giorno senza gli spot dei due principali candidati alla prima poltrona blaugrana, Josep Maria Bartomeu e Joan Laporta. Quest’ultimo, oggi su Cadena Ser, ha rilasciato alcune dichiarazioni corrosive in merito alla missione milanese degli uomini-mercato del rivale Bartomeu, finita con un nulla di fatto: “Dopo il fallimento-Pogba, ecco il nome di Arda Turan per coprire la ridicola missione di Braida e Soler a Milano: sono partiti per prendere il giocatore, ma sono tornati senza di lui. Così si mette in ridicolo il nome del Barça”. Dopo la stoccata, il contrattacco: “La chiave di tutto è l’agente Raiola  –  prosegue Laporta -. Tutti vogliono Pogba, non soltanto il sottoscritto: ma non si può dire di volerlo senza poi riuscire a prenderlo. Mi piacciono il giovane del Monaco Bernardo Silva, così come Verratti e Pastore del Psg. Ma il miglior acquisto sarebbe proprio quello di Pogba: se vincerò le elezioni, il 19 luglio andrò a Torino a incontrare la Juve e Raiola”.

A stretto giro di posta, le dichiarazioni rilasciate a Sport Mediaset dal ds internazionale del club catalano, Ariedo Braida: “Il mio carissimo amico Beppe Marotta, al quale mi lega un affetto profondo, ha ufficialmente rifiutato la nostra proposta per Pogba. Ma non ci fermeremo qui. Adesso rientro a Barcellona per seguire l’elezione del presidente blaugrana, dopodiché penseremo ad altri colpi. Higuain? No comment, prima le elezioni”. Ieri Marotta ha ribadito l’incedibilità dell’enfant prodige: “Non vogliamo privarci di Pogba, e non è un problema di offerta”. Salvo proposte folli (il City ci sta pensando, in attesa dell’eventuale affondo di Laporta), se ne riparlerà nell’estate del 2016.

E’ invece finita dopo cinque anni l’avventura in bianconero di Storari: in valigia quattro scudetti, due Supercoppe italiane e, da protagonista, una Coppa Italia. Il posto dell’ex vice-Buffon, che ha firmato un contratto biennale con il Cagliari, verrà assegnato a Neto, ennesimo colpo a parametro zero dello specialista Marotta. Il portiere brasiliano, da ieri a Torino, nei prossimi giorni sosterrà le visite mediche.  
 

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