ALTRI SPORT & VARIELE ALTRE DI A

Empoli, al via la nuova avventura in A; Andreazzoli “Vogliamo aprire un ciclo”

EMPOLI – L’Empoli di Aurelio Andreazzoli è al primo giorno di lavoro in vista della prossima Serie A. Dopo la splendida cavalcata in B, gli azzurri ripartono nel massimo campionato per centrare la salvezza. Nella prima vera giornata di lavoro al mattino test fisici, nel pomeriggio invece allenamento sul campo. Presenti tanti volti noti come quelli del bomber Caputo e Donnarumma fino ad arrivare a capitan Pasqual. Ma anche volti nuovi come il giovane difensore polacco Marcjanick e il giovane attaccante slovacco Mraz arrivato dallo Zilina. Novità anche tra i dirigenti con l’arrivo del talent scout Riccardo Pecini. In panchina invece c’è sempre lui, Aurelio Andreazzoli.

“CONFERMARE LA CATEGORIA” – Il tecnico dei toscani ha presentato la nuova stagione raccontando emozioni e aspettative per il nuovo campionato. “Abbiamo avuto tempo per pensare senza troppe preoccupazioni, siamo al corrente delle difficoltà che ci aspettano in Serie A, sappiamo tutti quanto della qualità di squadre che affronteremo, abbiamo chiari gli obiettivi, crediamo di avere la possibilità di trovare un po’ di stabilità nella nuova categoria. I mezzi sono molto, gli obiettivi complicati ma chiari. Vogliamo aprire un ciclo – prosegue – , presumo che tutte le società abbiano la stessa intenzione nostra. C’è una società che sta facendo tanto, penso al centro sportivo o al futuro stadio, c’è la volontà di migliorare anche la dirigenza, vedi l’arrivo di Riccardo Pecini”.

“GIOCARE IL NOSTRO CALCIO SENZA PAURA” – Il tecnico non si sbilancia sul mercato. “Preferisco che ne parlino gli addetti ai lavori che si sono dimostrati bravissimi in passato. Io ho massima fiducia nel lavoro che fanno loro e lascio a loro questa incombenza”. Obiettivo proporre un calcio propositivo. “Per raggiungere la salvezza dovremo fare i conti con le difficoltà della categoria – dice Andreazzoli  – Ma noi abbiamo un modo di pensare il calcio che non vogliamo abbandonare. Vediamo come riproporlo, quanto riproporlo o se cambiare qualcosa. Il nostro motto è senza paura. Lo abbiamo dimostrato, paura è una parola che non conosco in campo sportivo. Sono fortunato a fare un lavoro che mi piace, mi pagano pure”.

“NON ABBIAMO PUNTI DEBOLI” – Sui punti di forza della squadra il tecnico non ha dubbi. “Punti deboli non ne vedo. Vedo tanti punti di forza – spiega – e mi riferisco alle dimostrazioni che la squadra è riuscita a dare, il modo di stare insieme, di essere poggiata su un sentimento come l’amicizia che ci fa vedere le cose in positivo. Dobbiamo rafforzarla e far inserire bene i nuovi. Se ci saranno aspetti negativi li valuteremo di volta in volta ma adesso non li vedo”. Sulla tattica e su Donnarumma. “Il modulo? L’idea è la stessa ma non è dipendente dal modulo, ricominceremo alla stessa maniera ma terremo conto anche del mercato. Siamo convinti che Bennacer abbia grandi doti e può fare il regista, lo verificheremo, lo abbiamo già visto in quel ruolo e ha ancora margini di miglioramento. Donnarumma? A oggi ho un numero di calciatori a disposizione, qualcuno non rimarrà e altri ne arriveranno, io faccio affidamento su chi ho nella lista, sappiamo che il mercato è lungo. Le valutazioni le sposterei al 17 agosto”.

Fonte: Repubblica.it

Commenti
Segui il canale PianetAzzurro.it su WhatsApp, clicca qui