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Gli interventi di Claudio Onofri, Francesco Marolda e Mirko Calemme a Radio Marte

A Radio Marte nel corso della trasmissione “Marte Sport Live” è intervenuto Claudio Onofri, allenatore.
“L’organizzazione che ha dato al Napoli Spalletti in maniera efficace può fare la differenza. Anche a Bergamo, nonostante abbia patito, la squadra ha reagito con un trend diverso, rischiando qualcosa, però facendo tutto con grande aggressività fisica ma anche mentale. Le rose delle prime 3 di fatto si equivalgono o comunque sono piuttosto simili. L’allenatore sta dando dei segnali molto importanti. Zanoli? Lo conoscevo relativamente. Giuntoli in questo senso è un talento. Il ragazzo non è più giovanissimo ma ha fatto un’impressione straordinaria per capacità di corsa, fluida e senza sforzo, oltre che per tecnica. Scovare elementi che possano sostituire i titolari è ottimo.
Ora si danno giudizi dopo due partite ma nel momento in cui Giuntoli prende un giocatore io mi fido. Ci può stare qualche errore di valutazione ma nel suo interregno ha scovato gente, magari anche pagandola una cifra, che è stata una sorpresa. Zanoli, ripeto, mi ha sorpreso molto. Vivo anche di sensazioni e non solo di algoritmi ma ci sono situazioni istintive che ti danno una sensazione. Quando vidi Riquelme lavoravo per il Milan, chiamai Braida dopo 5′ per segnalarlo”.

A Radio Marte nel corso della trasmissione “Marte Sport Live” è intervenuto Francesco Marolda, giornalista.
“Mi auguro che gli allenatori mettano ciò che possano nella lotta Scudetto. E in questo tra i 3 probabilmente Spalletti è un passo avanti. Mertens si è messo molto a disposizione della squadra a Bergamo, ora è meno egoista ma in verità non lo è mai stato troppo. Credo che il Napoli non si scosterà molto dalla sua formazione base. Non penso che ci sarà Mertens alle spalle di Osimhen contro la Fiorentina. Avere una squadra giovane e intraprendente è fondamentale ma in mezzo ai giovani devi mettere gente esperta. Zaniolo? Piede sinistro che gioca a destra, quindi si rinuncia a Lozano o lo si fa giocare a sinistra. Il Napoli si sta muovendo sul mercato ma non ci punterei molto sulla vicenda Zaniolo”.

A Radio Marte nel corso della trasmissione “Marte Sport Live” è intervenuto Mirko Calemme, giornalista.
“Contro l’Atalanta abbiamo visto un Napoli bello oltre ogni aspettativa. Osimhen? Sposta tanto, non averlo era un ostacolo importante, Mertens è tornato protagonista. Certo con la Fiorentina sarà una gara diversa, avere Osimhen fa tanta differenza. Speriamo che abbia solo un risentimento, purtroppo però va definito in dubbio. Mertens è un pezzo di storia e farebbe comunque bene ma Osimhen sposta. Vedremo. Offese a Napoli? Il calcio italiano è indietro anche dal punto di vista etico, certe cose sono una triste ossessione”

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