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Ordine, Barbano, Martone e Lo Monaco a Radio Napoli Centrale

Umberto Chiariello: “Il titolo, il Napoli se l’è già aggiudicato”.

A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio Umberto Chiariello, è intervenuto con il suo editoriale: “Questo Napoli frantuma tutti i record. Innanzitutto, va avvalorato e evidenziato il lavoro di Spalletti che, nella prossima partita, festeggerà le 60 partite sulla panchina del Napoli. 51 gol fatti, ma se aggiungiamo i 2 di Coppa Italia e i 20 dei gironi di Champions la quota aumenta. Mancano 19 partite -come minimo- ma noi ci auguriamo che siano 21, 23, 24, ma meglio non dire di più. Di questo passo, il Napoli non solo risfonda il numero di 100 gol, ma potrebbe stabilire il record della storia del Napoli. C’è una differenza reti di +36, distacco sull’unica rimasta ancora con qualche chance di scudetto, l’Inter, di 13 punti, le altre sono ormai sperdute. Il Milan si è sciolto come neve al Sole, a -18. Resta la Lazio di Sarri che, se stasera dovesse vincere, si porta a -15. Tolta l’Inter che ha un calendario molto agevole, le altre si sono perse. La Juventus è a -18, in attesa della partita, ed in attesa di capire quale sarà l’epilogo delle indagini. Osimhen ha fatto qualcosa di incredibile con il suo stacco a piedi uniti, da fermo, sfruttando una papera clamorosa di Dragowski. Cos’è accaduto? Ha guardato la palla impennare perdendo tempo, quando ha deciso di partire è inciampato sul suo stesso piede, tant’è vero che ha perso l’equilibrio. Osimhen che è un furbacchione, si è elevato di oltre 2 metri e mezzo e gliel’ha messa alle spalle. Kvara ieri ha mostrato la poesia del calcio, con 8 gol e 9 assist. La classifica più bella è proprio quella degli assist: Kvara 9 assist, Milinkovic Savic 8 assist, con 6 assist ci sono Mario Rui e Zielinski insieme ad altri, come Dybala per esempio. Chi è che spegne l’entusiasmo? Per mestiere, Spalletti che dice che come abbiamo fatto noi 50 punti, può farli anche l’Inter. Il Napoli, però, cosa può fare? La più semplice del mondo. Al Napoli basta ripetere il percorso pessimo dell’Inter dell’andata, 38 punti più qualcosina. Il Napoli, perdendo altre 3-4 partite, facendo soli 40 punti, ha lo scudetto bello che fatto: basta gestire, ma in questo momento sta stracciando. 17 partite, il Napoli non fa 34 punti al minimo dei minimi? Il titolo, il Napoli se l’è già aggiudicato”.

Franco Ordine: “Ormai il Napoli va da solo: questo rende tragico il campionato di Milan e Inter”.

A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio di Umberto Chiariello, è intervenuto Franco Ordine, giornalista: “Dalla partita contro la Roma si è spenta la luce per una serie di ragioni: infortuni, scelte sbagliate, mercato da disastro atomico, i due francesi tornati dal Mondiale perso. Ieri si è giocato con il 5-4-1, obiettivamente una roba senza senso che non ti porta da nessuna parte. Inter rivale scudetto? Sempre che non ricade nella distrazione già successa a gennaio con Monza ed Empoli. Il Napoli va per conto suo ormai, è il motivo che rende tragico il campionato di Milan e Inter”.

Alessandro Barbano: “L’Inter può dare problemi al Napoli. Champions League da coltivare con molta attenzione”.

A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio di Umberto Chiariello, è intervenuto Alessandro Barbano, condirettore del Corriere dello Sport: “I calciatori del Napoli fotografati in quell’immagine di stupore fanno fatica ad assumere la responsabilità morale di quello che riescono a fare (ride, ndr). Il controllo del vantaggio sul primo gol è sintomatico di ciò che è il gioco del Napoli: segna e domina, dà senso dell’egemonia azzurra. Osimhen? Mi pare abbia saltato più di Ronaldo. Una grande visione ed intelligenza porsi al di sotto del pallone, ha avuto un tempismo perfetto per quella prodezza. Play off? In Serie B, la terza classificata si qualifica se ha un certo distacco. Se la prima classifica ha 8 punti, i play off non credo vadano disputati. Al momento, il Napoli ha ben 13 punti e con la prospettiva di farli crescere, quindi porterebbe il campionato senza play off. Introducendo la formula, però, sarebbe molto più avvincente sia per il Napoli che continua a lottare, che per le altre che cercano di marginare la distanza. Ben congeniata, questo tipo di formula può rendere il campionato appetibile fino alla fine. Ovviamente non si può introdurre a campionato in corso. Ci sarebbero tanti correttivi da poter applicare per rendere il campionato più appetibile. Inter? Ha Calhanoglu in grandissima forma, Brozovic recuperato, può dare problemi anche al Napoli. Da quello che abbiamo visto finora, penso si possa star tranquilli. Champions League? Da coltivare con molta attenzione e credo che Spalletti ci stia lavorando. Milan? Una squadra incompiuta, ma lo era anche l’anno scorso in cui ha avuto un momento di crollo, questa volta è più profondo. Ha sbagliato a non liberarsi dei vari Giroud, Ibrahimovic e continuare col rinnovamento. Ha scelto dei giocatori che non si sono rivelati all’altezza. Penalizzazione Juventus? L’ho scritto. Viene con un processo che, per me, scoraggia gli investimenti. Non si può punire un autore del reato e assolvere i complici. Spezia peggior curva d’Italia? Non so se è la peggiore, purtroppo è un malcostume che non si modifica”.

Antonio Martone: “Cannavaro costretto ad adattarsi. Direttore sportivo? Tra Fusco e Giannitti”.

A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio di Umberto Chiariello, è intervenuto Antonio Martone, giornalista LAB TV Benevento: “Fabio Cannavaro si era dimesso dopo 4 giornate, furono respinte ed il presidente Vigorito disse che quello sarebbe stato l’allenatore fino a fine stagione, qualsiasi cosa sarebbe successa. La Curva Sud, zoccolo duro della tifoseria e punto di riferimento, ha lamentato molto la gestione del mese di gennaio, attraverso contestazioni verbali e striscioni, sempre con civiltà. La squadra attuale non ha lacune eccessive, Cannavaro è stato costretto a adattarsi ad un modulo non congeniale a lui, è stato costretto a causa delle scelte di mercato. Qualsiasi allenatore, anche Oronzo Canà, non appena arriva da una scossa: con lui non c’è stata. Ha avuto una media punti di 0,94 è qualcosa di raccapricciante. Stellone? La piazza non è entusiasta. Per completezza di informazione, va detto che Stellone è stata la scelta dopo Semplici che non ha accettato e Iachini. Il suo curriculum, negli ultimi 6 anni, non è entusiasmante. Si è lasciato andare. Vigorito non è contestato come personaggio, ma la gestione chiusa lo è: nessuno parla con la piazza, non ci sono comunicati stampa sugli infortunati, alla stampa non vengono presentati i nuovi acquisti. Direttore sportivo? Uno dei nomi più gettonati, per altro un amico di famiglia dei Vigorito, è Filippo Fusco. Un altro nome che sta circolando con insistenza è quello di Marco Giannitti, scopritore di Stellone. Salvezza? C’è una rosa sopravvalutata, con giocatori che sono a fine carriera, l’errore di Cannavaro è stato quello di non essere riuscito ad entrare nello spogliatoio e fare gruppo. Stellone dovrebbe dare questa svolta. Ci sono una serie di questioni spinose che creano casi, è una matassa molto intricata”.

Pietro Lo Monaco: “Juventus da punire secondo le regole. Mio ritorno in pista? Evidentemente do fastidio”.

A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio di Umberto Chiariello, è intervenuto Pietro Lo Monaco, direttore sportivo: “Partendo dall’ultima vicenda plusvalenze, mi viene da ridere. È dal ’90 che nel nostro calcio sono entrate, ma non è mai stato regolamentato questo aspetto. È sempre stato tutto in aria, prova che tutti ne hanno fatto uso: Serie A, Serie B, addirittura squadre di Serie C al momento dell’iscrizione al campionato. La plusvalenza fittizia, altro non è che la sistemazione di un bilancio precario. Non ci si rende conto che in un momento in cui il nostro calcio è veramente in grande difficoltà – ed è da rifondare – con società di primaria importanza sull’orlo del fallimento. Noi ci lamentiamo di mille situazioni, d’ora in avanti, le plusvalenze sanzioniamole nella maniera giusta: estromissione dal campionato, punto. Oggi, tutto quello che succede, presta il fianco a discorsi totalmente diversi. Un vero e proprio attacco al nostro calcio. Punizione Juventus? Deve essere punita per quello che ha fatto secondo le regole. Non voglio parlare di singoli, ma c’è stato un silenzio assordante e tutti sono passati sopra, tutti hanno fatto. Ritorno in pista? Evidentemente do fastidio, sembra che abbiano paura. Mourinho? Ho avuto sempre ragione, lui è un’azienda e io ho detto che ha qualità di conduzione, ma come capacità di esprimere lavoro in campo, per me è un asino e l’ho sempre detto. Spalletti, vince 10-1. Scudetto Napoli? Assolutamente sì, al di là dei 13 punti, mostra uno strapotere ed una voglia di giocare. Dall’altro lato, tutti stanno avendo problemi seri. Credo che sia una seria concorrente a vincere anche la Champions League. Nel calcio tutto può succedere”.

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Vincenzo Letizia

Giornalista sportivo, nasce a Napoli il 16/02/1972. Tante le esperienze professionali: collaboratore dei quotidiani “IL TEMPO”, “NAPOLI NORD”, “LA VERITA'”, “DOSSIER MAGAZINE”, “CRONACHE DI NAPOLI”, dei mensili “L’OASI” e “IL VOMERESE”. Corrispondente da Napoli del quotidiano “IL GOLFO”, redattore del periodico “CORRIERE DEL PALLONE”, direttore editoriale del settimanale di scommesse sportive 'PianetAzzurro FreeBet'. Responsabile dei servizi sportivi del “CORRIERE DI CASERTA”. Tra i collaboratori del ‘laboratorio di giornalismo e di comunicazione’ diretto da Michele Plastino. Inviato della trasmissione radiofonica “ZONA MISTA” in onda su CRC targato Italia. Più volte ospite alle trasmissioni televisive “Campania Sport” e “PANE E PALLONE” in onda su Canale 21, “ULTRAZOOM” in onda su TCS, “TRIBUNA Sport” in onda su Televomero, “Sotto Rete” in onda su TLA. Ideatore ed opinionista della trasmissione WEB/RADIO 'MONDO CALCIO' andata in onda sulla Tele5 Napoli tutti i lunedì alle 18,00 e i venerdì alle 21,30. Ha curato ogni sabato pomeriggio, intorno alle ore 16,30, la rubrica radiofonica su 'RADIO PUNTO ZERO' (FM 102.00) 'LA BOLLETTA' all'interno del seguitissimo programma 'Zero Magazine' in onda dalle 16:00 alle 19:00 (su www.rpz.it in Live Streaming). Ideatore e conduttore del programma TV 'CALCIOMERCATO & SCOMMESSE MONDIALI' andato in onda su Area Blu TV durante il Mondiale sudafricano. Opinionista fisso del programma TV 'AREA AZZURRI' in onda tutti i martedì alle ore 21 sul digitale terrestre 'AREA BLU TV'. Ospite fisso della trasmissione "SORRISI E PALLONI" in onda su Radio Punto Nuovo e su Capri Event TV. Opinionista della trasmissione televisiva "NAPOLI CALCIO LIFE" in onda su Capri Event TV e TeleCapri Sport. Autore e produttore della trasmissione televisiva "PIANETAZZURRO TV" in onda su RTN. ATTUALMENTE: presidente dell'associazione giornalistica AGiCaV; direttore editoriale del periodico cartaceo “PIANETAZZURRO” ; direttore generale dell'omonimo portale sportivo www.pianetazzurro.it , del sito di cronaca e intrattenimento www.campaniaveritas.it e della guida gastronomica www.golosando.eu