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Gigi Pavarese, Gaetano D’Agostino e Gigi De Canio  a Febbre a 90, su Vikonos Web Radio/Tv

Gigi Pavarese, Gaetano D’Agostino e Gigi De Canio sono intervenuti a Febbre a 90, su Vikonos Web Radio/Tv. Ecco le loro dichiarazioni:

Pavarese: “Rimandare le decisioni trittico dopo trittico è preoccupante”

Pavarese

Ciò che mi preoccupa è il voler rimandare, trittico dopo trittico, qualsiasi tipo di decisione. Questo crea tensione nel gruppo e nella squadra, domenica arriva una gara con l’Empoli e questa tensione può giocare brutti scherzi. Non sarà facile, del resto con Spalletti si è perso uno scudetto con le piccole. Il Napoli ha le qualità per ritrovare la giusta determinazione. Il cambio della guida tecnica non è coinciso con una rivoluzione di squadra.

L’esonero di Garcia? Forse è stato già deciso da De Laurentiis qualche settimana fa, poi l’avvicendamento è stato rinviato, non so se per una rinnovata fiducia o per mancanza di sostituti all’altezza. Il “no” di Conte è risaputo, l’unico nome che mi viene in mente potrebbe essere quello di Mazzarri. Bene ha fatto, comunque, il presidente a stare accanto al tecnico e ai giocatori, che comunque non si esprimono compiutamente e questo è un problema.

Il gol dell’Union? Mancanza di concentrazione, ma al di là di tutto la qualificazione è solo rimandata, chiaro che la spensieratezza di giocare a Madrid è in ogni caso la stessa, dispiace solo per qualche punto che si perde per il ranking in vista del Mondiale per club.

Il Napoli con il cosiddetto 4-3-3 ha fatto la storia degli ultimi anni, Garcia ha provato a portare delle migliorie, a suo modo di vedere, non ottenendo però risultati soddisfacenti è tornato sui suoi passi. Il brutto primo tempo col Milan ha fatto sì che il francese cambiasse modulo e tutti pensavamo forse che con i tedeschi si potesse ripresentare quel sistema giocando con i due attaccanti di ruolo, magari rinunciando ad un centrocampista. Lui, però, ha optato per il modulo tradizionale, chiaramente il Napoli poteva trovare il raddoppio a più riprese.

Kvara? Ha bisogno di maturare, il Napoli è cresciuto esponenzialmente ed in maniera direttamente proporzionale rispetto alla sua crescita, ha ancora ampi margini di miglioramento.

D’Agostino: “I campioni d’Italia non possono accontentarsi del quarto posto”

D'Agostino

“Troppo tardi in Italia non lo è mai, se in Aurelio De Laurentiis ci fosse stata volontà di cambiare, Garcia sarebbe stato già esonerato. Certo, la formazione detentrice del titolo mentalmente deve giocare per ripetersi, non può accontentarsi di puntare al quarto posto. La squadra, comunque, è più o meno la stessa, se però le viene smontato il suo “credo”, allora si fa confusione perché i giocatori hanno acquisito certezze e consapevolezze, mentre all’improvviso arrivano loro nuove direttive che generano solo caos ed insicurezze.

Con l’Union ho visto un Napoli che ha creato ma non è stato straripante, secondo me c’è stato un patto tra giocatori e presidente, che forse voleva cambiare ma ora non è facile trovare un sostituto all’altezza del club. Mazzarri? Massimo rispetto per lui, ma che progetto è poi? Cambiare tanto per non è mai utile.

In partita si attuano concetti strategici che non capisco, sei in vantaggio e non c’è equilibrio, il gol preso con l’Union è inconcepibile.

Il Napoli è temuto e stimato a livello internazionale, il problema è la mentalità: dopo che hai vinto uno scudetto dopo 33 anni, devi avere la fame di ripeterti. Perché prendere un tecnico che negli ultimi due, tre anni è stato distante dal grande calcio? Parliamo di Napoli, la squadra Campione d’Italia. Con rispetto parlando, cos’ha vinto Garcia? Capisco lo spirito di rivalsa, ma se avessi preso Mourinho sarebbe stato differente. E ora sento parlare di Mazzarri, fossi in Garcia sarei preoccupato del lavoro fatto finora”.

De Canio: “L’eccessiva sicurezza porta solo danni, il gol preso con l’Union ne è l’esempio”

Gigi De Canio

Il pareggio in Champions non ci voleva, soprattutto per il ranking e per l’aspetto economico, per il resto non sarei preoccupato. Il Napoli stava dominando, poi ha subito il gol in maniera inopinanta e s’è disunito, non ritrovandosi più.

Come si spiega? Quando sei nettamente superiore agli altri e ti sembra di poter maramaldeggiare, ecco che arriva un rinvio sui piedi del giocatore più veloce e combini la frittata.

Ho sentito poi dire che c’era solo Lobotka a difendere, ma è il modo di essere del Napoli, in una situazione di palla inattiva. L’azione dopo il calcio d’angolo è continuata e nessuno è tornato indietro, ci si è ingolositi per l’opportunità di realizzare il raddoppio, non è un problema di marcature preventive, in quel momento alcuni azzurri erano fuori posizione per eccesso di sicurezza.

Mancava mezz’ora per recuperare, è vero, tuttavia quando prendi un gol in quel modo lì, l’avversario si galvanizza, riprende vigore, le forze fisiche e la lucidità ti vengono meno, anche se poi se il Napoli con Kvara avesse fatto gol all’ultimo assalto, avremmo parlato tutti del grande carattere della squadra. Non è un dramma, la qualificazione è stata solo rimandata.

Le differenze tra rendimento interno ed esterno? C’è qualcosa che va rivisto, forse il peso del risultato a tutti i costi gioca brutti scherzi, non è appagamento ma magari i ragazzi hanno troppa sicurezza in se stessi. Guardiamo però il bicchiere mezzo pieno, perché è proprio questa consapevolezza a dare alla squadra la sicurezza di essre tra le grandi”.

WRITTEN BY: VIKONOS

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Vincenzo Letizia

Giornalista sportivo, nasce a Napoli il 16/02/1972. Tante le esperienze professionali: collaboratore dei quotidiani “IL TEMPO”, “NAPOLI NORD”, “LA VERITA'”, “DOSSIER MAGAZINE”, “CRONACHE DI NAPOLI”, dei mensili “L’OASI” e “IL VOMERESE”. Corrispondente da Napoli del quotidiano “IL GOLFO”, redattore del periodico “CORRIERE DEL PALLONE”, direttore editoriale del settimanale di scommesse sportive 'PianetAzzurro FreeBet'. Responsabile dei servizi sportivi del “CORRIERE DI CASERTA”. Tra i collaboratori del ‘laboratorio di giornalismo e di comunicazione’ diretto da Michele Plastino. Inviato della trasmissione radiofonica “ZONA MISTA” in onda su CRC targato Italia. Più volte ospite alle trasmissioni televisive “Campania Sport” e “PANE E PALLONE” in onda su Canale 21, “ULTRAZOOM” in onda su TCS, “TRIBUNA Sport” in onda su Televomero, “Sotto Rete” in onda su TLA. Ideatore ed opinionista della trasmissione WEB/RADIO 'MONDO CALCIO' andata in onda sulla Tele5 Napoli tutti i lunedì alle 18,00 e i venerdì alle 21,30. Ha curato ogni sabato pomeriggio, intorno alle ore 16,30, la rubrica radiofonica su 'RADIO PUNTO ZERO' (FM 102.00) 'LA BOLLETTA' all'interno del seguitissimo programma 'Zero Magazine' in onda dalle 16:00 alle 19:00 (su www.rpz.it in Live Streaming). Ideatore e conduttore del programma TV 'CALCIOMERCATO & SCOMMESSE MONDIALI' andato in onda su Area Blu TV durante il Mondiale sudafricano. Opinionista fisso del programma TV 'AREA AZZURRI' in onda tutti i martedì alle ore 21 sul digitale terrestre 'AREA BLU TV'. Ospite fisso della trasmissione "SORRISI E PALLONI" in onda su Radio Punto Nuovo e su Capri Event TV. Opinionista della trasmissione televisiva "NAPOLI CALCIO LIFE" in onda su Capri Event TV e TeleCapri Sport. Autore e produttore della trasmissione televisiva "PIANETAZZURRO TV" in onda su RTN. ATTUALMENTE: presidente dell'associazione giornalistica AGiCaV; direttore editoriale del periodico cartaceo “PIANETAZZURRO” ; direttore generale dell'omonimo portale sportivo www.pianetazzurro.it , del sito di cronaca e intrattenimento www.campaniaveritas.it e della guida gastronomica www.golosando.eu