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Manfredini, Antonelli, Spalletti, De Maggio, Napoletano, Boniek, Tacchinardi, Parlato, Lo Monaco, Zille, Carratelli, Improta a Kiss Kiss Napoli

L’ex calciatore dell’Atalanta ed attuale allenatore del La Fiorita Thomas Manfredini ha rilasciato alcune dichiarazioni a Kisskissnapoli.it: Si parla di Antonio Conte come probabile nuovo allenatore del Napoli. Tu lo hai avuto, che allenatore è? “Credo sia uno degli allenatori che può cambiare le sorti di una società in qualsiasi istante. Ha dimostrato nelle sue esperienze che quando le società sono in crisi arriva lui e riesce a risollevare le sorti della situazione. Per me è un allenatore molto importante, di personalità, che sicuramente pure per i giocatori può essere uno stimolo seguirlo”. Che ricordo hai di Antonio Conte? “Conte a Bergamo ancora non aveva bene il suo credo calcistico in testa, praticava la difesa a quattro a differenza del calcio che propone adesso. Aveva delle belle idee già all’epoca, poi ci ho giocato contro tante volte e soprattutto ho seguito il percorso che lo ha portato a tanti traguardi. Ovviamente dall’epoca è migliorato tanto ed adesso è uno dei migliori in circolazione”. Dopo una stagione complicata per gli azzurri può essere l’allenatore giusto per rilanciare il Napoli?”Al Napoli penso che serva un allenatore come lui, che prenda la situazione in mano da zero e che abbia idee importanti e la voglia di ricompattare tutto l’ambiente, che chiedeva di riprovare le soddisfazioni avute nell’annata con Luciano Spalletti. Potrebbe essere l’uomo ideale per questa squadra”. Dopo una stagione così ti aspetti una rivoluzione, oppure si può lavorare sulla testa dei calciatori per ritornare ad essere una grande del campionato? “Sul mercato Conte ha sempre chiesto calciatori che possano rispecchiare il suo credo calcistico, giocatori di personalità. Sicuramente qualcosa si deve cambiare e si cambierà, ma per me il Napoli ha una rosa importante dove si può ancora fare bene. Sicuramente con un nuovo allenatore si deve ricominciare un progretto, ma con Conte i calciatori dovranno imparare a sudare e a fare fatica perché già dal ritiro con il mister si fatica. Ma se sulla panchina azzurra si dovesse sedere Antonio Conte io credo che il Napoli sarà subito pronto per esprimersi su grandi livelli”.

L’ex calciatore di Milan e Genoa Luca Antonelli è intervenuto a Kiss Kiss Napoli nella trasmissione “Il calcio della sera” con Fabio Cannavo ed Emanuele Calaiò: “Conte o Gasperini? Io stravedo per il Gasp ma adesso l’allenatore da prendere è Conte perché ha voglia di rientrare, e chi lo prende vince. Io tifo Milan e spero che se andasse via Pioli si possa puntare su Antonio perché è un allenatore fantastico che ha vinto ovunque. Io Conte a Bari l’ho avuto poco, ma l’ho ritrovato anche in nazionale. Ti chiede tantissimo durante la settimana, ma poi in partita vai il doppio degli altri come con Gasperini. Conte poi ha un palmares importante e questo non devo certo ricordarlo io. Gilardino? Speravo facesse bene perché siamo molto amici, ma non mi aspettavo che potesse subito incidere in Serie A e fare questo percorso. A Genova una piazza difficile, ed una squadra non fortissima, ma lui li sta facendo giocare benissimo e si vede il lavoro che sta facendo. Di Lorenzo? L’anno scorso ha fatto un campionato strepitoso e per me è il miglior terzino che abbiamo in Italia. Quest’anno il Napoli ha avuto grandi difficoltà dopo uno scudetto meraviglioso, ma credo che nelle difficoltà lui ha comunque fatto bene ma non nella stessa misura della passata stagione. Con Conte o Gasperini potrebbe fare il quinto di centrocampo, ma una volta che capisce i meccanismi ha anche le qualità per fare il terzo centrale di difesa. Gasperini? Con lui devi stare al 100% fisico, perché senza questa prontezza non riesci a tenere botta sui carichi di lavoro. Con le qualità fisiche si riesce a non sopperire ai limiti tecnici, e grazie a lui sono riuscito ad approdare al Milan perché ha messo in mostra tutte le mie qualità. Quando ero al Parma sono stato vicinissimo al Napoli, poi Benitez disse che non mi voleva e quindi non se ne fece più nulla”.

L’ex allenatore del Napoli ed attuale ct dell’Italia Luciano Spalletti ha lanciato un suo messaggio di ricordo dello scudetto in esclusiva a Kiss Kiss Napoli: “Io ho cercato tutta una carriera quella vittoria. Ho sempre pensato che raggiungere quel titolo mi avrebbe reso la persona più felice del mondo. Poi nel momento in cui l’ho conquistato, ho capito che la cosa che più di ogni altra ti ripaga dei tuoi sacrifici fatti, non è il trofeo di per sé, ma la condivisione della gioia che stesso genera, sentirsi protagonisti della felicità di tutte quelle persone che inseguivano il tuo stesso sogno. Non chiedetemi come è fatta una coppa non saprei rispondere potrei sbagliare pur avendone maneggiate qualcuna. Ma se fossi un pittore potrei disegnarvi tutti quei volti felici che ho incontrato il giorno dello scudetto. Quelli non li scorderò mai!”.

Valter De Maggio, direttore di Kiss Kiss Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante Radio Goal: “A chi dice che è in dirittura d’arrivo io rispondo di mantenere la calma. E’ evidente che una scelta è stata fatta, ma c’è ancora strada da percorrere. Si è oltre metà strada, siamo al 75% della trattativa. Speravo che questa settimana potesse definirsi il tutto, ma è difficile che accada perché ci sono ancora dei parametri da sistemare. C’è una trattativa importante, questo sì, ma non siamo vicini alla conclusione. Ci sono due elementi che mi fanno essere ottimista. Si discute della durata, delle clausole, dell’ingaggio, della progettualità, dei fondi da immettere sul mercato, dei calciatori da prendere e da quelli da tenere in rosa. De Laurentiis ha deciso e ha anche fretta, si è stufato di aspettare Gasperini che ha un contratto con l’Atalanta e Pioli che deve discutere la buonuscita con il Milan, oltre a Italiano che deve giocare ancora la finale di Conference League. De Laurentiis ha deciso, vuole Conte e Conte scalpita”.Domani non dovrebbero esserci, salvo cose clamorose, segnali legati alla scelta del nuovo tecnico. Mentre qualche segnale potrebbe arrivare rispetto a quello che potrebbe diventare un annuncio, vale a dire il rinnovo di Kvicha Kvaratskhelia. Osimhen? Fossi nella società chiederi a Calzona di non rischiarlo fino a fine stagione, lo farei entrare all’89’ di Napoli-Lecce per raccogliere l’abbraccio e dare l’addio ai suoi tifosi. Casa al Vomero per la famiglia Conte? Questa notizia non ce l’ho.
Roberto Napoletano, direttore de Il Mattino, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli: “Conte è un valore, l’uomo giusto è quello che riesce a ricostruire lo spirito che aveva costruito Spalletti. Bisogna ricreare le condizioni perchè si unisca al risultato economico un risultato sportivo. Questa è la sfida del Napoli per l’anno prossimo e sarà una sfida che potrà dare soddisfazioni ai napoletani”.

Zibi Boniek, vice presidente dell’UEFA, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli: “I prossimi europei saranno bellissimi, sarà un torneo equilibrato e ben organizzato. Si giocherà in un paese calcisticamente evoluto e sarà una competizione fantastica. In Italia, le squadre medie, di seconda fascia, sono molto forti. Non a caso la Roma vinse la Conference League, poi la Fiorentina farà la finale per la seconda volta consecutiva e l’Atalanta è in finale d’Europa League. Peccato per l’Inter, era attrezzata per arrivare fino in fondo alla Champions. Zielinski all’Inter? E’ un ragazzo d’oro, fantastico, mi dispiace che negli ultimi mesi si sia creato questo strano clima a Napoli, è stato messo fuori ed ha giocato poco. Anche perchè ha dimostrato di amare Napoli e la sua squadra. Un giocatore ha il sacrosanto diritto di dire ‘mi fermo qua con voi, mi scade il contratto e vado a cercare stimoli altrove’. C’è stato troppo nervosismo quest’anno con lui, ma al Napoli dico che sarà difficile da rimpiazzare. Conte? E’ uno dei migliori allenatori che ci sono, lavora bene con la squadra, la tiene concentrata. Però bisogna capire perchè Spalletti sia andato via, Conte non è uno che si fa mettere i piedi in testa. Skorupski? Portiere serio, bravo, ti garantisce tutte le partite, è solido. E’ un altro ragazzo che se prendi, prendi solo un professionista esemplare. Non so se piaccia al Napoli o meno però”.

Alessio Tacchinardi, allenatore, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli: “E’ stato inaspettato il crollo del Napoli di quest’anno, c’è stato un calo mentale. Conte è il profilo giusto per ripartire, è un allenatore di sostanza. Gasperini è un altro martello, ma Conte sarebbe il profilo giusto per la piazza perchè la riaccenderebbe. L’ambiente Napoli vive di entusiasmi e serve uno come lui. L’amore dei tifosi per la maglia azzurra resterà sempre, ma sono delusi. I giocatori quest’anno hanno reso meno, nonostante i diversi allenatori. Se prende Conte vuol dire che De Laurentiis fa sul serio, la spesa per ingaggiarlo non è indifferente. Con lui i calciatori raddrizzeranno le antenne. E’ molto empatico coi giocatori, lui è uno che trasmette tanto e tira fuori qualcosa in più da ogni calciatore. Tattica? Il Real Madrid insegna che oggi non c’è tattica, Ancelotti arriva sempre in fondo perchè il calciatore non è un computer, ma una persona”.

Manuel Parlato, giornalista Sportitalia, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli: “Ricordo che quella Juventus era disastrata, poi arrivò Conte e vinse lo scudetto con Estigarribia, Matri e Vucinic. Conte è in cima alla lista di De Laurentiis, ma non chiederà 9 milioni netti l’anno. Anzi, ha visto un abbassamento rispetto alle richieste iniziali, l’ingaggio si dovrebbe aggirare intorno ai 6 mln più bonus. E’ una leggenda metropolitana quella che vuole solo calciatori importanti. Conte è proprio bravo a valorizzare il materiale umano che ha a disposizione. Osimhen? Secondo me potrebbe recuperare per venerdì, anzi secondo me giocherà questa partita. E’ diffidato, ma credo si vada pian piano verso il recupero. Questa partita resta l’ultima possibilità per il Napoli di agguantare l’Europa”.

Pietro Lo Monaco, dirigente sportivo, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli: “Avevamo a Catania una società forte che cresceva gli allenatori, puntavo sugli allenatori giovani per valorizzarli. Non era l’allenatore che doveva essere trainante per la società, ma viceversa. A Simeone dissi che era un grande capitano che stava studiando per diventare un grande allenatore. Mateta? L’ho visto solo in uno spezzone di partita ed un quadro completo non ce l’ho. Sembra un attaccante di spessore che incide e che fa reparto da solo. Prima di avere un’idea è giusto che si approfondisca. Se dovessi dirti che è uno da prendere non me la sentirei di dirvelo. Ha uno score non da Napoli che ha bisogno di uno ‘gollifero’, uno che la butti dentro spesso. Il Napoli ha una rosa di qualità, lo ha dimostrato l’anno scorso, ma la vera differenza la fa la gestione”.

Federica Zille, giornalista DAZN, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli: “Proprio con la Fiorentina il Napoli si sta giocando questo ottavo posto che varrebbe la Conference League. Non è l’Europa che conta, ma De Laurentiis tiene comunque a questo risultato. Col Bologna ho visto una squadra remissiva, ha compromesso la partita con un atteggiamento prigro, molle. E’ dai primi di marzo che il Maradona non vede una vittoria per cui è normale il mormorare dei tifosi. Zirkzee ha creato troppi problemi alla difesa, ma la squadra non percepisce più il pericolo. Il Napoli non ha la concentrazione dell’anno scorso. Tommaso Turci mi ha raccontato che, da bordo campo, ha avuto la sensazione che la squadra abbia staccato la spina ed abbia mollato”.

Mimmo Carratelli, giornalista, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli: “Spero che domani in conferenza stampa De Laurentiis annunci tre ritiri, quello di Dimaro, quello di Castel di Sangro e quello del Napoli da questo campionato (scherza ndr.). Nuovo allenatore? L’unico libero è Conte, ma De Laurentiis ha detto che annuncerà l’allenatore a fine stagione. Se Conte ha voglia di tornare ad allenare ha una ghiotta occasione di riprendere il Napoli. L’anno prossimo bisogna tornare in Champions altrimenti i conti del Napoli iniziano ad andare in rosso. Vediamo se arriva Conte e vediamo che calciatori arriveranno. Sarà sicuramente un mercato difficile in uscita, non sono certo che Osimhen vada via. Poi vedremo la sorte di Kvaratskhalia che è richiesto da Barcellona e PSG. Io li venderei per ricominciare da capo con Conte. E’ un tecnico navigato, con esperienza, al Napoli serve una guida forte ed esperta come Conte. I calciatori si sono lasciati andare perchè le briglie lasciate da Spalletti si sono allentate. Ormai è storia passata, aspettiamo il futuro e aspettiamo Conte. Vota Antonio!”.

Gianni Improta, dirigente sportivo, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli: “Abbiamo sperato fino alla fine in un sussulto da parte del Napoli, ma alla prova dei fatti è venuto meno clamorosamente per diversi motivi. I risultati sono sotto gli occhi di tutti e ci mortificano così come mortificano i calciatori che non sono coordinati tra loro. Parte tutto dalla testa e quella è confusa perciò non riescono a dare il massimo. Ci sono ancora due gare, chissà cosa può succedere, nel calcio la palla è rotonda. Anguissa? Con Conte rivedremo il vero Anguissa perchè Conte chiede sempre il massimo e nel momento in cui s’accorge che non ci riescono non ci pensa due volte a metterli fuori. Conte potrebbe essere l’allenatore ideale per ridargli la personalità e la fisicità che Anguissa ha dimostrato di avere”.

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Vincenzo Letizia

Giornalista sportivo, nasce a Napoli il 16/02/1972. Tante le esperienze professionali: collaboratore dei quotidiani “IL TEMPO”, “NAPOLI NORD”, “LA VERITA'”, “DOSSIER MAGAZINE”, “CRONACHE DI NAPOLI”, dei mensili “L’OASI” e “IL VOMERESE”. Corrispondente da Napoli del quotidiano “IL GOLFO”, redattore del periodico “CORRIERE DEL PALLONE”, direttore editoriale del settimanale di scommesse sportive 'PianetAzzurro FreeBet'. Responsabile dei servizi sportivi del “CORRIERE DI CASERTA”. Tra i collaboratori del ‘laboratorio di giornalismo e di comunicazione’ diretto da Michele Plastino. Inviato della trasmissione radiofonica “ZONA MISTA” in onda su CRC targato Italia. Più volte ospite alle trasmissioni televisive “Campania Sport” e “PANE E PALLONE” in onda su Canale 21, “ULTRAZOOM” in onda su TCS, “TRIBUNA Sport” in onda su Televomero, “Sotto Rete” in onda su TLA. Ideatore ed opinionista della trasmissione WEB/RADIO 'MONDO CALCIO' andata in onda sulla Tele5 Napoli tutti i lunedì alle 18,00 e i venerdì alle 21,30. Ha curato ogni sabato pomeriggio, intorno alle ore 16,30, la rubrica radiofonica su 'RADIO PUNTO ZERO' (FM 102.00) 'LA BOLLETTA' all'interno del seguitissimo programma 'Zero Magazine' in onda dalle 16:00 alle 19:00 (su www.rpz.it in Live Streaming). Ideatore e conduttore del programma TV 'CALCIOMERCATO & SCOMMESSE MONDIALI' andato in onda su Area Blu TV durante il Mondiale sudafricano. Opinionista fisso del programma TV 'AREA AZZURRI' in onda tutti i martedì alle ore 21 sul digitale terrestre 'AREA BLU TV'. Ospite fisso della trasmissione "SORRISI E PALLONI" in onda su Radio Punto Nuovo e su Capri Event TV. Opinionista della trasmissione televisiva "NAPOLI CALCIO LIFE" in onda su Capri Event TV e TeleCapri Sport. Autore e produttore della trasmissione televisiva "PIANETAZZURRO TV" in onda su RTN. ATTUALMENTE: presidente dell'associazione giornalistica AGiCaV; direttore editoriale del periodico cartaceo “PIANETAZZURRO” ; direttore generale dell'omonimo portale sportivo www.pianetazzurro.it , del sito di cronaca e intrattenimento www.campaniaveritas.it e della guida gastronomica www.golosando.eu