Gabbiadini show. Napoli spietato e Champions più vicina
Gran colpo. Terza vittoria consecutiva, firmata da Gabbiadini, il migliore affare in questo mercato d’inverno. Con i tre punti conquistati sul campo del piccolo Chievo (terz’ultimo e tuttavia in grado di creare apprensioni nei difensori azzurri) il Napoli si è portato a 4 punti dalla Roma.
Il ritardo dai giallorossi era di undici lunghezze a metà dicembre, ma ora gli uomini di Garcia non riescono più a vincere. È stato anche incrementato fino a cinque lunghezze il vantaggio su Lazio e Samp: blindata la terza posizione. E mercoledì si torna in campo, a Fuorigrotta, per la sfida di Coppa Italia con la depressa Inter: vale l’accesso alla semifinale del torneo.
Il Napoli doveva approfittare del rallentamento della Roma nelle ultime settimane e lo ha fatto. Nove punti pesanti con Lazio, Genoa e Chievo, dopo la sconfitta – non senza attenuanti – contro la Juventus. È scattata la molla dell’orgoglio in giocatori che non potevano considerare chiuso il campionato prima ancora che arrivasse a metà percorso. A Verona, ieri, Benitez è stato costretto a operare un mini turnover in difesa e a centrocampo a causa della squalifica di Koulibaly e delle condizioni imperfette di Gargano, mentre ha scelto di modificare la linea dei trequartisti dando un po’ di respiro ad Hamsik (più tenace e costante De Guzman, che però sbaglia un gol fatto a partita) e schierando Gabbiadini al posto di Callejon. E l’ex sampdoriano è stato l’assoluto protagonista, giocando nella posizione probabilmente a lui più congeniale, da centrale, prima punta o supporto per Higuain. Bravo a lanciarsi sul servizio del Pipita in occasione del primo gol, abilissimo ad affondare il Chievo su assist di Strinic, l’altro giocatore arrivato un mese fa.
Gabbiadini e Strinic sono due rinforzi reali e confermano la capacità del Napoli di saper scegliere buoni giocatori. Certo, manca un buon difensore di ricambio perché Britos non dà garanzie (e si è visto anche negli sbandamenti al Bentegodi), ma De Laurentiis ha rinviato il discorso alla prossima stagione, dichiarandosi pronto a rafforzare difesa e centrocampo. Intanto, c’è questa rimonta da portare a termine. Il distacco dalla Roma si è clamorosamente ridotto nelle ultime giornate, adesso i giallorossi sono a una lunghezza “normale”, recuperabile dagli azzurri che sembrano – finalmente- aver recuperato il filo della continuità di prestazioni e di gioco mancato nella prima parte della stagione. Sta soffrendo la Roma, tra gli infortuni e il gioco che non è più quello di un anno fa, e il Napoli – guidato da un Higuain vero uomo squadra – può cancellare definitivamente il distacco. Con l’entusiasmo dei suoi uomini e la spinta della sua gente.
Il Mattino
