Johnson Righeira: “Tifo Juventus ma Higuain mi fa paura”

“Canterò “Un giorno all’improvviso” tra i tifosi juventini: la curva mi ha invitato a Torino. Sarà una battaglia a suon di musica”. Ha un cuore bianconero Johnson Righeira, al secolo Stefano Righi, autore del successo anni Ottanta “L’estate sta finendo” trasformato dai tifosi del Napoli in un inno alla squadra. Il mix di voci e battiti di mani è esploso a ogni gol al San Paolo. Higuain, Reina e gli altri l’hanno cantato sotto la curva e durante le feste private.

Righeira, stasera riporterà la canzone tra i supporter della Juve. Ma ormai è l’inno del Napoli.
“Dopo trent’anni il brano è ancora nella memoria collettiva, è nel dna della gente. I pezzi fortunati camminano da soli, non sono legati a chi li ha scritti e finiscono in posti impensati come le curve. Meno male. In realtà questo brano è stato adottato prima dai tifosi dell’Aquila, del Modena e della Juve… Solo quando è arrivato a Napoli però c’è stato un terremoto: è riesploso il tormentone”.
I campioni del Napoli cantano “Un giorno all’improvviso” alla festa per il compleanno di Callejon

Come cambia il testo nel passaggio da una squadra all’altra?
“Cambia il finale. Il testo dei tifosi del Napoli è il più bello che ho ascoltato: “Difendo la città”. È intenso, potrebbe essere cantato da chiunque. La versione juventina invece (“Della Juve siam gli ultrà”) si inserisce metricamente a colpi di piccone sulla linea melodica….”

Quando si è reso conto che la canzone era virale?
“Seguo molto il calcio. Durante un incontro del Napoli ho visto in tv i calciatori che cantavano con i tifosi sotto la curva. È stata un’onda sismica: il brano è diventato un inno e la gente ha cominciato a inviarmi link sui social”.

La canzone com’è nata?
“L’ho scritta nell’80, quando ancora non esistevano i Righeira, poi l’abbiamo rivista nell’85. Avevo vent’anni eppure è un testo in cui mi ritrovo ancora: parla della paura di crescere, la stessa che ho a 55 anni. Con i ritocchi dei tifosi lo spirito è rimasto lo stesso”.

Pronostici su Juve-Napoli?
«Napoli e Juve si giocano lo scudetto, questa partita ci dirà chi è la più forte. Sono preoccupato, mi spaventano Higuain e l’organizzazione del Napoli”.

Due giocatori delle due squadre che vedrebbe bene insieme?
“La coppia Higuain-Dybala. Il primo è un attaccante straordinario, uno dei più forti al mondo, e ha un senso della porta non comune. Il secondo è giovane ma è stato gestito bene da Allegri”.

Di Sarri che pensa?
“Sarri piace a tutti, sembra un personaggio del calcio di una volta. In un mondo dominato dal business, è bello vedere un allenatore arrivato con la gavetta dall’Empoli al Napoli. Lo

aspettavano con il fucile puntato e lui si è dimostrato all’altezza. È merito suo anche il fenomeno Higuain”.

In sintesi: lei è felice che la sua canzone sia l’inno del Napoli, i tifosi azzurri hanno scritto il finale migliore e ha una passione per Higuain e Sarri. Righeira, forza Napoli?
“Fino alla fine forza Juventus”.

repubblica