Curcio: “Il Napoli è una squadra narcisista e non ha la rabbia e la cattiveria che hanno altre squadre”
SERGIO CURCIO, giornalista del sito PerSempreNapoli.it è intervenuto a FUORI GARA su Radio Punto Zero: “Sto cominciando a diventare scaramantico perché qui ci sono molte persone che non vogliono il bene del Napoli. Questa squadra non ha ancora quella rabbia, quella cattiveria, quella fame necessaria che, probabilmente, hanno altri club. È come se la squadra fosse diventata anche un po’ narcisista per la bellezza del suo gioco. Negli ultimi venti metri bisogna andarci dentro con cattiveria, la stessa che è mancata contro Juve e Villarreal. Stasera spero di rivedere una squadra brillante e cattiva. Sarri aveva l’accordo col Milan prima che la tuta e le sue ideologie politiche convincessero Berlusconi a cambiare idea. Mihajlovic, invece, sembrava destinato al Napoli, ma dopo un paio di incontri fu De Laurentiis a non gradire il carattere forte del tecnico serbo. Mihajlovic ha capito che il 4-4-2 è il modulo perfetto per il Milan. Mihajlovic ha fatto una scoperta importante, ha capito che Montolivo potesse diventare il vero regista della squadra, esempio per tutti. Il gioco non è bellissimo ma lascia spazio soprattutto agli esterni. Inoltre Niang si sta rivelando un talento, tanto che Balotelli è diventato semplicemente una riserva. Kucka è un giocatore importante, per Allan ci sarà parecchio da lavorare. La difesa del Milan non è quella della Juve, il problema è che Mihajlovic è un allenatore intelligente che sa come gestire certe situazioni. Mi aspetto un pressing importante dal Milan per evitare che il Napoli possa rendersi pericoloso col giro palla”.
