Roma, Karsdorp si presenta: “Qui per vincere lo scudetto”. Monchi: ”Ora più romani in squadra”

PINZOLO – “Roma con pochi italiani? Mancano Daniele De Rossi, El Shaarawy, Pellegrini. Evidentemente è qualcosa che è nella mia testa ma non è facile da fare nel breve tempo. Elevare la percentuale di giocatori italiani e romani della squadra deve essere un obiettivo a medio-lungo termine”. Il ds giallorossi Monchi garantisce che nella Roma del futuro aumenteranno i giocatori italiani e magari romani.

NO A THAUVIN E BEN ARFA – Parlando di mercato, difficile che arrivino Thauvin e Ben Arfa. Monchi smentisce (con una piccola gaffe) l’interessamento per i due esterni: ” Sono buoni giocatori ma non sono obiettivi prioritari del Siviglia (ride e si corregge, ndr) della Roma. Devo dire che l’idea o i nomi che sono nella mia testa e di cui abbiamo parlato con Eusebio sono diversi. E non tutti sono usciti sulla stampa”. Smentita anche su Nastasic: “Per me è un buon giocatore, ha esperienza in Italia. Ha giocato la Champions con il City. Ha caratteristiche interessanti, ma non abbiamo obiettivi in quel campionato”. In uscita invece Castan e Gyomber: “Si stanno allenando qui con noi, aspettiamo questa settimana per prendere una decisione. Sono loro i primi che devono prendere una decisione per una questione di rispetto e professionalità. Aspetteremo la fine di Pinzolo per prendere decisioni”.

KARSDORP SOGNA LO SCUDETTO – Intanto a Pinzolo è il giorno di Rick Karsdorp. L’ex terzino del Feyenoord parla degli obiettivi dei giallorossi: “Ai tifosi dico che faremo di tutto per vincere lo scudetto e diventare campioni finché sarò qui”. C’è chi già lo paragona a Cafù: “Se diventerò così grande e’ difficile dirlo. Non mi considero un grande calciatore, ma piccolo. Ho tanta voglia di crescere, da pochi anni ricopro questo ruolo”. Sul suo infortunio: “Prima della partita con l’Ajax avevo giocato con la Nazionale. Al primo minuto di quella sfida c’è stato un duello, ho sentito dolore e mi sono sentito di continuare fino all’intervallo. Dopo una settimana ho ripreso ad allenarmi, ho ripreso un altro colpo. Ho sentito dolore e da lì il fastidio non è mai passato del tutto. Ho molta voglia di iniziale, sto facendo di tutto per tornare in forma e nel giro di 3-4 settimane risolverò tutti i problemi. La presenza di Kevin Strootman è importante, mi ha consigliato di venire qui e mi ha parlato bene della Roma – conclude -. Non è stata una decisione semplice, avevo qualche remora visto che ho fatto tutta la carriera nel Feyenoord, ma anche tutti gli altri compagni mi hanno accolto bene e mi stanno aiutando”.

FLORENZI: “VOGLIO TORNARE IN CAMPO” – Parola anche ad Alessandro Florenzi, che non vede l’ora di tornare in campo dopo l’infortunio: “Sto bene, stiamo continuando il lavoro prestabilito da un paio di mesi e sta andando tutto alla grande. Siamo nell’ultima fase, quella più importante, nella quale devo stare attento. Ho tanta fame, determinazione e voglia di tornare il più presto possibile”. Ottime parole su Di Francesco: “È venuto con tanto entusiasmo e tanta fame, stesse caratteristiche che aveva in campo. Ci sta dando il massimo, dobbiamo essere bravi a metterlo a suo agio, a seguirlo al 100 % e a metterlo in condizioni di darci tutte le sue qualità. Il nuovo gioco mi incuriosisce tanto. Vedere giocare il Sassuolo era bello, sembrava andassero a occhi chiusi. Non vedo l’ora di scendere in campo, quando e dove il mister deciderà”. L’esterno giallorosso parla poi dei nuovi acquisti: “Gonalons è un giocatore di personalità, lo dice la sua storia. Sono curioso di vedere Rick Karsdorp. Pellegrini ha fatto tante cose buone a Sassuolo ora dovrà mettere tutto il suo impegno, lui per primo sa che stare a Roma non sarà facile ma penso che possa fare un buon campionato con l’aiuto di tutti noi. Da giovane trovare spazio non è facile e si tende anche a sbagliare qualche partita. Un conto è sbagliarla al Crotone, un conto alla Roma”. Infine Florenzi fa le carte al prossimo campionato: “Penso che sia giusto che l’Italia abbia quattro posti in Champions League. In Serie A abbiamo tante squadre di livello. Il Milan si è rinforzato e ha un ottimo allenatore: saranno competitivi. Il Napoli sarà una grande corazzata, sarà un bellissimo campionato, dovremo farci trovare pronti mettendo tutte le nostre risorse in campo. Noi siamo una squadra forte, ma contano il campo di gioco e quello di allenamento, non le parole”.

as roma

serie A

Protagonisti:

monchi

Rick Karsdorp

alessandro florenzi

Fonte: Repubblica