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Paolo De Paola, Francesco De Core, Carmine Esposito e Luciano Tarallo a Radio Punto Nuovo

De Paola: “l Napoli avrebbe bisogno di un Conte, ma De Laurentiis lo vuole davvero? Conte detterà una lista di nomi e punterà i piedi sul mercato se non accontentato…”

In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Paolo De Paola, giornalista: “La gestione di De Rossi sul caso N’Dicka è stata eccezionale. Ha messo il problema del calciatore dinanzi a qualsiasi altro aspetto, spettacolo o regolamento che sia. Era stravolto, ma da leader ha trascinato con sé i suoi giocatori, gli avversari e lo stadio tutto. Andava trattata con un certo tatto, ora questa vicenda ha fornito a tutti un esempio da seguire. Il Napoli? Una squadra che ha vinto lo Scudetto non può perdere la strada nel giro di un anno. La proprietà ha le sue colpe, che ha sbagliato tutte le scelte post Spalletti e post Giuntoli. Poi De Laurentiis ha scatenato continue tensioni nello spogliatoio, rinnovando Osimhen a 10 milioni e lasciando Kvara a 1… Tutte queste situazioni irrisolte frenano la trasformazione di un ciclo, che ormai si è disgregato. Il disastro difensivo del Napoli sarebbe meno evidente se la squadra si sentisse un copro unico, anziché così sfaldato e poco unito. Ma questa è solamente colpa di De Laurentiis. La ricostruzione ora deve passare da uomini forti nei luoghi di comando, da dirigenti e allenatore. Speriamo Manna possa essere una figura forte e che il prossimo tecnico riesca a prendere le distanze da De Laurentiis quando necessario, così da proteggere lo spogliatoio. La vera domanda è: riuscirà ADL a fare queste scelte? Ho l’impressione che il presidente vorrà tenere sempre una linea aperta sulla gestione tecnica della squadra. La sinergia perfetta di Spalletti non è facile da ritrovare con questi presupposti. Il prossimo allenatore? Il Napoli avrebbe bisogno di un Conte, ma De Laurentiis lo vuole davvero? Detterà una lista di nomi, punterà i piedi sul mercato se non accontentato… E De Laurentiis è davvero pronto ad affidarsi a lui al 100%, senza controbattere? Questa è la vera domanda. Perché se ADL prenderà un altro allenatore debole, allora il problema visto nella stagione attuale non verrà mai risolto”.

Il Mattino, il dir. De Core: “Europa ancora possibile, ma solo per la matematica. Calzona ha quasi ammesso la resa, la squadra non c’è più mentalmente”

In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Francesco De Core, dir. Il Mattino: “La matematica ci dice che l’Europa è ancora possibile per il Napoli, ma le condizioni di questa squadra ci dicono ben altro. Il settimo posto è meritato ed è sotto 10 punti al Bologna quarto. Il pessimismo è legato alla condizione psicologica della squadra, ormai slegata e disgregata. Calzona ieri ha ammesso di non riuscire a trasmettere in toto il proprio pensiero e le sue parole hanno quasi il sapore della resa. È palese che il Napoli ormai viva di folate e di dormite, quindi non è una squadra affidabile di qui alla fine della stagione. Il pari col Frosinone è un peccato mortale se si vedono i risultati delle altre, non approfittarne è stato pesante. I tifosi avevano fatto appello alla squadra di dignità, il Maradona era pieno. E il Napoli non ha saputo avere rispetto di chi ha risposto presente sugli spalti. Calzona deve fare delle scelte impopolari? Il problema è che in panchina c’è il nulla cosmico e questo è colpa di chi ha diretto la campagna acquisti, anche a gennaio. I soldi sono stati spesi male, perché oggi non c’è nessuno all’altezza di dare ricambio ai titolari in difficoltà come Di Lorenzo o Rrahmani. Gli acquisti sono stati fallimentari”.

Spalletti, l’amico C. Esposito: “Ho scritto a Luciano, mi ha risposto così dopo l’accoglienza del Maradona. Mentalmente questa squadra si è dimostrata molto debole, con Spalletti avremmo visto ancora il Napoli in alto”

In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Carmine Esposito, ex Empoli e grande amico di Luciano Spalletti: “Ieri ho mandato un messaggio a Luciano, avevo chiesto un video per i miei ragazzi che hanno vinto il campionato in terza categoria (ride ndr). Poi mi ha risposto la sera, con una faccina commossa… Questo è Luciano, uno di poche parole che mi ha raccontato così tutta la sua emozione per l’accoglienza avuta al Maradona. Ieri ho visto quando hanno inquadrato Luciano, c’è stata un’ovazione che ha quasi fatto dimenticare la brutta stagione di quest’anno. L’applauso è prima alla persona e poi all’allenatore. Si è tatuato lo Scudetto sulla pelle e quasi nessuno lo avrebbe fatto al suo posto. Lo sento spesso ed è ancora attaccatissimo al Napoli. Napoli-Frosinone? La mia paura è che ormai il Napoli sia già in vacanza… Si accende solo a folate, non mi spiego come sia stato possibile questo crollo nel giro di poco tempo. Se ci fosse stato Luciano, la classifica sarebbe stata diversa. Detto questo, ora bisogna aspettare la fine del campionato e porre fine a questa sofferenza per i tifosi. La stagione è da cancellare. Mentalmente questa squadra si è dimostrata molto debole, poi i cambi di allenatore non hanno aiutato. Anche Di Lorenzo è in difficoltà, ma mi sembrano tutti spremuti e giù di morale. In 3-4 mesi, è stato gettata via una programmazione che in 5 anni aveva riportato lo Scudetto. Reazione di Spalletti al pareggio? Son cose personali, ma in poche parole mi dice tutto… Gli è passata davanti tutta la vita sportiva passata al Napoli, poi è chiaro che al 2-2 ci sia rimasto malissimo anche lui”.

Napoli, l’ex prep. portieri Tarallo: “Meret da 5, ma la sua parata finale evita l’umiliazione. La sua non è stata una papera, mettere in discussione uno come Alex non è giusto: Rrahmani poteva dargliela meglio…”

In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Luciano Tarallo, ex preparatore dei portieri della SSC Napoli: “Il mio voto a Meret è 5, per due motivi: para il rigore con grande freddezza ed evita l’umiliazione nel finale con una grande parata. Poi fa un errore e commette la stessa leggerezza di Empoli, ma l’errore fa parte della crescita. Tutti sbagliano, anche Osimhen che si divora un gol fatto su lancio proprio di Alex. L’errore di Meret, però, stavolta mi fa arrabbiare, perché ripetere quanto visto due anni fa è imperdonabile per un giocatore del suo livello. La costruzione dal basso un problema? Il passaggio è il fusibile del calcio, senza questo non si accende la manovra. Se inizi male, finisci peggio e il passaggio iniziale di Rrahmani è brutto quanto l’errore di Meret. La palla gli è rimbalzata davanti e lo ha messo ancor di più in difficoltà. La costruzione è stata pessima e la rete di Cheddira lo testimonia. Va corretto quanto prima in allenamento. Futuro di Meret? Non deve preoccupare, il suo errore non è una papera. Questo è stato un errore di concetto, che fanno tanti portiere. Mettere ora la figura di Meret in discussione non è giusto, ripeto: Rrahmani poteva dargliela meglio, la palla gli arriva troppo battente. Caprile prossimo portiere? È un ottimo giocatore, ad Empoli sta crescendo bene. Se torna al Napoli deve farlo per giocare, ma è ancora presto. Non è ancora prontissimo, ha bisogno di un altro anno di esperienza in Serie A”.

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Vincenzo Letizia

Giornalista sportivo, nasce a Napoli il 16/02/1972. Tante le esperienze professionali: collaboratore dei quotidiani “IL TEMPO”, “NAPOLI NORD”, “LA VERITA'”, “DOSSIER MAGAZINE”, “CRONACHE DI NAPOLI”, dei mensili “L’OASI” e “IL VOMERESE”. Corrispondente da Napoli del quotidiano “IL GOLFO”, redattore del periodico “CORRIERE DEL PALLONE”, direttore editoriale del settimanale di scommesse sportive 'PianetAzzurro FreeBet'. Responsabile dei servizi sportivi del “CORRIERE DI CASERTA”. Tra i collaboratori del ‘laboratorio di giornalismo e di comunicazione’ diretto da Michele Plastino. Inviato della trasmissione radiofonica “ZONA MISTA” in onda su CRC targato Italia. Più volte ospite alle trasmissioni televisive “Campania Sport” e “PANE E PALLONE” in onda su Canale 21, “ULTRAZOOM” in onda su TCS, “TRIBUNA Sport” in onda su Televomero, “Sotto Rete” in onda su TLA. Ideatore ed opinionista della trasmissione WEB/RADIO 'MONDO CALCIO' andata in onda sulla Tele5 Napoli tutti i lunedì alle 18,00 e i venerdì alle 21,30. Ha curato ogni sabato pomeriggio, intorno alle ore 16,30, la rubrica radiofonica su 'RADIO PUNTO ZERO' (FM 102.00) 'LA BOLLETTA' all'interno del seguitissimo programma 'Zero Magazine' in onda dalle 16:00 alle 19:00 (su www.rpz.it in Live Streaming). Ideatore e conduttore del programma TV 'CALCIOMERCATO & SCOMMESSE MONDIALI' andato in onda su Area Blu TV durante il Mondiale sudafricano. Opinionista fisso del programma TV 'AREA AZZURRI' in onda tutti i martedì alle ore 21 sul digitale terrestre 'AREA BLU TV'. Ospite fisso della trasmissione "SORRISI E PALLONI" in onda su Radio Punto Nuovo e su Capri Event TV. Opinionista della trasmissione televisiva "NAPOLI CALCIO LIFE" in onda su Capri Event TV e TeleCapri Sport. Autore e produttore della trasmissione televisiva "PIANETAZZURRO TV" in onda su RTN. ATTUALMENTE: presidente dell'associazione giornalistica AGiCaV; direttore editoriale del periodico cartaceo “PIANETAZZURRO” ; direttore generale dell'omonimo portale sportivo www.pianetazzurro.it , del sito di cronaca e intrattenimento www.campaniaveritas.it e della guida gastronomica www.golosando.eu