MERCATO NAPOLI – Ancora calda la pista che porta a Mascherano. Tottenham market azzurro?

2 Maggio 2014 Angelo Gallo

Archiviata la Pasqua, ma non le sorprese. I rumors di mercato continuano a susseguirsi, sempre più caotici. Gente che viene, gente che va: di ufficialità non se ne parla nemmeno, ovviamente. Eppure qualcosa si muove e gli scenari che si prospettano sono sempre più nuovi e inaspettati. Negli ultimi giorni si è rifatta viva, ancora una volta, l’ipotesi Mascherano. Stando a quanto trapelato, la telefonata di auguri tra Rafa e Javier avrebbe avuto contenuti diversi rispetto al solito. El Jefecito vuole cambiare squadra, al Barcellona c’è aria di ricostruzione e stavolta a insistere è stato lui con poche parole rivolte al suo maestro: “Il Napoli mi vuole o no?”. Un chiaro interrogativo al quale non si è ancora risposto. In realtà, il vero inghippo che tiene lontano Mascherano da Napoli è, come spesso capita, di natura economica: non di certo i 15-20 milioni che i blaugrana chiedono al club di De Laurentiis per il cartellino, ma l’ingaggio troppo elevato che percepisce. Come noto, il 29 enne nazionale albiceleste ha uno stipendio vicino ai 4,5 milioni annui e vorrebbe anche a Napoli un trattamento economico di tal tipo, con un contratto di durata quadriennale. Il patron De Laurentiis a queste cifre non lo prenderà mai, sta a Benitez convincere il giocatore ad abbassare le pretese.
Il tecnico del Napoli vuole una mediana rinnovata e diversi centrocampisti azzurri lasceranno la squadra a fine stagione. Rafa sembra aver blindato solo Jorginho, per il quale ha dato il via libera per il riscatto della restante metà. Per il resto, possono partire tutti e fra questi Behrami e Pandev che da tempo (non è un mistero) piacciono agli inglesi del Tottenham. E chissà che da questi due nomi possa arrivare a Napoli uno dei pallini del presidente De Laurentiis. Erik Lamela, 22 enne argentino, ex Roma e in possesso di passaporto spagnolo. Il giocatore è sempre stato nelle grazie aureliane e il patron non ci penserebbe due volte a farlo giocare insieme al connazionale Gonzalo Higuain.
Ma l’argentino non è l’unico giocatore del Tottenham accostato al Napoli. C’è anche Sandro nella lista degli scontenti. Il centrocampista classe ’89, sempre titolare degli Spurs nell’era Villas-Boas, è stato rilegato in panchina da Sherwood e i malumori sono cominciati ad affiorare. Il giovane brasiliano è graditissimo a Benitez: è nella lista dei papabili in mediana e pare che gli intermediari delle società si siano già incontrati per un abbozzo di trattativa. Quanto alle cifre, la richiesta del Tottenham si aggira intorno ai 15 milioni, ma la volontà del giocatore di cambiare aria potrebbe fare la differenza e aiutare ad abbassare le pretese economiche del presidente Daniel Levy.
Dal centrocampo alla difesa, dall’Inghilterra alla Francia, sponda Lione. E non si parla di Gonalons, affare praticamente in dirittura d’arrivo sulla base di 14 milioni di euro e un quadriennale da 1,7 milioni a stagione, ma di un suo compagno di squadra: il giovane difensore Samuel Umtiti. 1,81 d’altezza , di piede mancino, può giocare sia da terzino sinistro che da centrale di difesa. Prospetto giovane e interessante, molto gradito a Benitez.
In mezzo al campo, Fernando del Porto è sempre in cima alla lista dei desideri partenopei. Ma come noto, il brasiliano non sbarcherà mai a Capodichino se non deciderà di abbassarsi lo stipendio al di sotto dei 2,5 milioni di euro all’anno.
In attacco non si abbandona la pista che porta ad Abel Hernandez del Palermo, ma la vera notizia è che il Tottenham ha deciso di cedere Soldado. Ancora gli Spurs nel mercato del Napoli. Così come scritto per l’ipotesi Lamela, lo stesso scenario potrebbe profilarsi per l’attaccante dei londinesi. Lo spagnolo, pagato 30 milioni la scorsa estate, ha deluso e non poco le aspettative della società che pare abbia deciso di metterlo in vendita, rassegnandosi ad una importante minusvalenza. E che sia proprio il Napoli ad approfittarne, considerata la necessità di portare in rosa un vice-Higuain?