Massimo Filardi: “Il mio messaggio al Napoli è chiaro: i ragazzi non devono mollare”

A Radio Crc nel corso di “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Massimo Filardi, ex calciatore

“Il primo tempo opaco del Napoli è stato determinato dall’organizzazione del Genoa che pressava a tutto campo. Poi, nella ripresa, la squadra di Gasperini è calata ed è venuto fuori la qualità del Napoli e vanno fatti i complimenti agli azzurri che non mollano mai nelle difficoltà. Higuain è stratosferico, il suo secondo gol riconcilia col calcio e al di là di come andrà a finire il campionato, il Napoli va sostenuto.

Non ho mai sentito esprimere Ventura in questi termini e lo appoggio, c’è qualcosa che non funziona. Il fallo di Sandro deve essere punito, le normative sono chiare e se non vengono applicate vuol dire che qualcosa non funziona. Posso capire il fuorigioco, ma con la Juventus in dieci chissà come sarebbe finita, anche perché il Torino nella ripresa è entrato in campo diversamente e la Juventus avrebbe sofferto, non sono d’accordo con chi dice che i bianconeri l’avrebbero vinta ugualmente.

Che la Juve sia forte è indubbio, ma è tutelata e utilizzo questo termine proprio come lo fece Marotta quando si è lamentato che in Europa la Juventus non è tutelata. Ecco, in Italia lo è. Noi abbiamo vinto lo scudetto contro tutto e tutti e il mio messaggio al Napoli è chiaro: i ragazzi non devono mollare ed è per questo che vincere uno scudetto a Napoli significa vincerne 10 insieme, perché lo si fa contro tutto e tutti”.

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